AL SIG. SINDACO
Interrogazione con risposta scritta
Oggetto: Dismissione di basolato storico nella Piazza Bellini e nella Piazza Pretoria – Palermo.
PREMESSO CHE
> Continuano a pervenire allo scrivente Gruppo consiliare ulteriori segnalazioni relative ad interventi di dismissione di basolato storico nella Piazze Bellini e nella Piazza Pretoria, conseguenti a lavori edilizi in atto nelle piazze citate.
La dismissione del basolato viene effettuata senza le regolari procedure di tutela del patrimonio storico ed architettonico e senza l’assistenza tecnica di personale pubblico qualificato .
> In particolare la dismissione del basolato , in vista della corretta ricollocazione a fine lavori, dovrebbe, a regola d’arte, prevedere la numerazione delle basole ma, non si ha contezza dell’osservanza della predetta procedura e soprattutto nel corso della dismissione alcune basole vengono sistematicamente distrutte come sembrerebbe sia stato anche riscontrato dagli agenti di Polizia Municipale che prestano servizio presso il Palazzo delle Aquile.
CONSIDERATO CHE
Se le segnalazioni dovessero risultare veritiere, ne deriverebbe per l’Amministrazione comunale un gravissimo danno, con lesioni dei beni monumentali cittadini e della pavimentazione storica, sottoposta a vincolo e a tutela.
Ciò premesso
SI CHIEDE DI CONOSCERE
1. Chi sia il Direttore dei lavori in atto nella Piazza Bellini e nella Piazza Pretoria e quali siano la Ditta e/o le Ditte appaltatrici degli stessi;
2. Se si tratti di interventi pubblici e se, eventualmente, i lavori siano stati autorizzati dai competenti Uffici comunali, previa autorizzazione della Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Palermo, e chi sia il Responsabile del procedimento che avrebbe dovuto occuparsi della vigilanza sugli stessi;
3. Di accertare, anche con apposito sopralluogo, se sia stato dismesso, distrutto o sottratto basolato storico nella Piazza Bellini e nella Piazza Pretoria;
4. Quali provvedimenti di carattere sanzionatorio o di altra natura l’Amministrazione intenda adottare nel caso in cui vengano accertate le temute lesioni al Demanio pubblico con grave danno all’erario e, altresì, al decoro ed all’immagine cittadina.
Si chiede, inoltre, copia di tutti gli atti ed i provvedimenti (autorizzazioni, pareri, istanze, ecc.) relativi alla presente interrogazione.
LE CONSIGLIERE
Nadia Spallitta Antonella Monastra
> In particolare la dismissione del basolato , in vista della corretta ricollocazione a fine lavori, dovrebbe, a regola d’arte, prevedere la numerazione delle basole ma, non si ha contezza dell’osservanza della predetta procedura e soprattutto nel corso della dismissione alcune basole vengono sistematicamente distrutte come sembrerebbe sia stato anche riscontrato dagli agenti di Polizia Municipale che prestano servizio presso il Palazzo delle Aquile.
CONSIDERATO CHE
Se le segnalazioni dovessero risultare veritiere, ne deriverebbe per l’Amministrazione comunale un gravissimo danno, con lesioni dei beni monumentali cittadini e della pavimentazione storica, sottoposta a vincolo e a tutela.
Ciò premesso
SI CHIEDE DI CONOSCERE
1. Chi sia il Direttore dei lavori in atto nella Piazza Bellini e nella Piazza Pretoria e quali siano la Ditta e/o le Ditte appaltatrici degli stessi;
2. Se si tratti di interventi pubblici e se, eventualmente, i lavori siano stati autorizzati dai competenti Uffici comunali, previa autorizzazione della Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Palermo, e chi sia il Responsabile del procedimento che avrebbe dovuto occuparsi della vigilanza sugli stessi;
3. Di accertare, anche con apposito sopralluogo, se sia stato dismesso, distrutto o sottratto basolato storico nella Piazza Bellini e nella Piazza Pretoria;
4. Quali provvedimenti di carattere sanzionatorio o di altra natura l’Amministrazione intenda adottare nel caso in cui vengano accertate le temute lesioni al Demanio pubblico con grave danno all’erario e, altresì, al decoro ed all’immagine cittadina.
Si chiede, inoltre, copia di tutti gli atti ed i provvedimenti (autorizzazioni, pareri, istanze, ecc.) relativi alla presente interrogazione.
LE CONSIGLIERE
Nadia Spallitta Antonella Monastra
