Nuovi contributi per un nuovo bando. Il settimo in ordine di tempo, dal 1995 ad oggi. Il recupero dell’edilizia privata del centro storico avrà a disposizione almeno altri sei milioni di euro entro l’anno. Contributi che, in realtà, tanto “nuovi” non sono, in quanto recuperato dalle economie dei bandi precedenti finanziati dalla legge regionale 25 del 1993. I destinatari saranno i residenti proprietari di immobili fortemente degradati e segnalati dalla cosiddetta “Mappa del rischio”: schema, aggiornato periodicamente, sull’edilizia fatiscente della città “vecchia”….(continua)…”Pochi – sottolinea Nadia Spallitta consigliere comunale di Un’Altra Storia -. La causa potrebbe essere stata la crisi economica o la complessa modalità di acquisizione dei contributi. Ma non solo. Spesso ad essere d’ostacolo è la frammentazione catastale della proprietà. Può accadere, infatti, che per una casa cadente ci siano 4,5,6 proprietari e solo uno di questi sia rintracciabile. Ecco perché diventa fondamentale la concessione di una proroga”.