Stop al Piano regolatore del porto. E stop agli aumenti delle tariffe per gli asili nido. Ma è sul Prp che si accendono i riflettori. Il consiglio comunale accantona la delibera. Un voto trasversale che vede insieme il Pdl e il centrosinistra e l’opposizione di Forza del Sud. Una decisione che servirà a rinfocolare le voci di uno scontro politico sottotraccia tra chi governa il Comune e l’autorità portuale presieduta da Nino Bevilacqua, la cui amicizia con Gianfranco Miccichè leader di Forza del Sud, è un fatto assodato. Il consiglio comunale deve mettere il naso nel Prp o no? Questa è in buona sostanza il dubbio. Per l’Urbanistica la risposta è sì. Ma il parere è difforme con quello del centro storico. E a quel punto si decide di bloccare tutto….(continua) Nadia Spallitta, consigliere comunale di Un’Altra Storia e presidente della commissione Urbanistica la pensa diversamente: <<L’amministrazione ci deve dire che valore potranno avere i tanti emendamenti che il Consiglio ha presentato>>…(continua)
Guerra di pareri E il piano del porto torna nel cassetto
Nov 28, 2010Ufficio StampaRassegna Stampa0