SPALLITTA: Piani particolareggiati fermi dal 2002 – Senza regole si incrementa la cementificazione.
Dic 15, 2010Ufficio StampaAmbiente e territorio
SPALLITTA: Piani particolareggiati fermi dal 2002 – Senza regole si incrementa la cementificazione selvaggia.
<< Nell’apparente immobilismo amministrativo, l’assenza di regole incrementa e promuove comportamenti in violazione di legge. E’ quello che si verifica , ad esempio, nel settore dell’edilizia caratterizzato da un vasto fenomeno dell’abusivismo che non trova né rimedi né sanzioni. Così, mentre giacciono da circa 30 anni , inverosimilmente, 40.000 istanze di sanatoria edilizia senza che l’Amministrazione si curi di verificare e sanzionare eventuali danni al territorio, sia le nostre coste che le colline sono disseminate di lottizzazioni abusive e circa 6.000 immobili – realizzati negli ultimi anni – sono sprovvisti di concessioni.
Le norme tecniche e i piani particolareggiati attuativi del P.R.G. approvato nel 2002, che avrebbero dovuto riordinare e riorganizzare il territorio con un censimento degli immobili da salvaguardare e di quelli da demolire e con la creazione delle urbanizzazioni primarie e secondarie – indispensabili anche per la tutela del territorio – eliminando la giungla dell’abusivismo, sono inspiegabilmente fermi da anni, con ciò agevolando nel vuoto normativo l’incremento della cementificazione selvaggia. Ho predisposto due interrogazioni per affrontare e risolvere, una volta per tutte, questi temi che sono fondamentali per il sano sviluppo della città, e inviterò le forze del centrosinistra a concentrare maggiormente l’attenzione sulle questioni connesse con l’assetto del territorio. Inoltre, in questo contesto, ogni dibattito su un piano per l’edilizia economica e popolare non può prescindere da una ricognizione dell’attuale stato dei luoghi, e non può che concentrarsi sulle zone del centro storico e sulle aree dismesse, dal momento che sono stati ampiamente superati i limiti di densità edilizia e gli standard urbanistici, a danno degli spazi pubblici e del verde.>>
Nadia Spallitta – presidente della Commissione Urbanistica