"E’ stato notificato oggi il ricorso collettivo di alcuni cittadini, contro le targhe alterne, promosso dalla associazione Bispensiero, assistita dall’avv. Ignazio Bongiorno. Ne condivido i contenuti, infatti, in questo ricorso vengono sottolineate, tra l’altro, alcune violazioni di legge sostanziali.In particolare , il Sindaco dopo le ZTl annullate dal TAR, continua ad utilizzare poteri straordinari e temporanei per adottare atti di carattere generale e permanente che sono, invece, di competenza della giunta e del consiglio comunale e che presuppongono, comunque, l’adozione del piano urbano del traffico, unico strumento di programmazione dell’uso del territorio adeguato a contemperare l’interesse pubblico e la tutela dell’ambiente con le esigenze dei cittadini, attraverso un’analisi anche socio-economica della Città. Analisi che manca del tutto nel provvedimento del Sindaco. Palese è poi la violazione dell’art. 7 del codice della strada che consente limiti alla libera circolazione delle persone solo in presenza di specifiche direttive dei diversi ministeri competenti (ai Trasporti, all’Ambiente, ai Beni Culturali ecc). Infine, si sottolinea la sproporzione tra i disagi arrecati alla popolazione ed i danni all’economia locale rispetto ai benefici che la predetta ordinanza determina in termini di minore inquinamento. Mi auguro che, ancora una volta, il TAR tuteli il cittadino di fronte a provvedimenti ingiusti, illegittimi e soprattutto inutili."
Nadia Spallitta – gruppo Un’Altra Storia
