<< L’amministrazione comunale ha proposto un provvedimento che potrebbe essere destinato a cambiare l’assetto urbanistico del centro storico cittadino. Si tratta delle linee guida per la revisione del piano particolareggiato adottato nel 1993. La materia assume una grande rilevanza, perché l’assetto urbanistico incide profondamente sulla vita sociale , economica e culturale, non solo del centro storico ma di tutto il tessuto cittadino. Per questo motivo abbiamo ritenuto – con il Forum delle Associazioni – di cogliere l’occasione della proposta di avvio della revisione del PPE, per dare vita ad un dibattito ed un confronto con i soggetti e le categorie interessate e con i cittadini, per conoscere meglio le priorità e soprattutto per acquisire proposte ed idee, indispensabili per l’adozione di strumenti urbanistici che nascano dalla concertazione e dalla partecipazione, e che tengano conto delle effettive esigenze della città.
Solo per fare alcuni esempi, si pensi alla possibilità di introdurre interventi eco-compatibili e rivolti al risparmio energetico, si pensi alla valorizzazione delle arti e dell’artigianato, alla riqualificazione e uso delle piazze, all’analisi di un più adeguato sistema di trasporti e mobilità, collegato con un progetto di pedonalizzazione, alla destinazione e all’utilizzo dei beni culturali o dei teatri storici, alla rivitalizzazione del rapporto con il mare, alla ricucitura del rapporto con le zone limitrofe. O ancora, alla localizzazione di strutture e servizi rivolti anche ai tanti immigrati che abitano nel centro storico. E non ultimo, la previsione di interventi di recupero degli immobili da destinare al fabbisogno abitativo. In altri termini, la rivisitazione del piano particolareggiato potrebbe essere l’occasione per un rilancio economico e culturale di Palermo, che possa promuoverne e svilupparne la bellezza e le potenzialità, anche attraverso interventi innovativi che sappiano conciliare il rispetto della nostra storia e delle nostre tradizioni , con la bellezza di ciò che è nuovo e innovativo.>>
Nadia Spallitta (Sel) presidente commissione Urbanistica