SPALLITTA: il voto disgiunto da consiglieri e liste, consente ai cittadini di scegliere il sindaco. Si plachino le polemiche e si pensi alle proposte per la città.
<<Mi auguro che la candidatura di Orlando ponga fine alle polemiche dannose e inutili che hanno caratterizzato gli ultimi mesi del dibattito politico del centrosinistra. Per me questa candidatura rappresenta un valore aggiunto, dal momento che non è Orlando a determinare le spaccature che già preesistevano rispetto alle primarie, e che sono tutte rimaste irrisolte anche ad esito delle stesse. All’interno del centrosinistra non tutti la pensano nello stesso modo, e senza la candidatura di Orlando, a mio avviso, sarebbe stato fortissimo il rischio di astensione e dispersione di voti, da parte di coloro che non si sono riconosciuti in questo percorso e in questo risultato, e ciò a tutto vantaggio dei candidati del centrodestra . D’altro canto, mi sembra mistificante continuare a parlare di rispetto delle primarie e del voto espresso dagli elettori delle primarie, quando, alla luce dei brogli e delle indagini in corso, in concreto non si sa chi effettivamente sia il candidato scelto dai cittadini . E’ingiusto quindi affermare che Orlando stia violando le regole, quando le primarie sono state invece travisate e violate da chi non ha rispettato i principi etici di una leale competizione , e di fronte a un risultato probabilmente alterato, secondo quanto emergerà dalle indagini della Procura in corso ( del resto essendo primarie aperte, i 9 mila voti del vincitore, con uno scarto di soli 120 voti, e i 30 mila votanti – su quasi 500 mila elettori – non rappresentano necessariamente un risultato significativo) . Infine voglio ricordare che, per la prima volta, la scelta del sindaco è totalmente disgiunta da quella dei consiglieri e delle liste, per cui sarà dato effettivamente ai cittadini il potere di scegliere il loro sindaco, ( indipendentemente dall’appoggio o meno di consiglieri e coalizioni). Affrontiamo quindi il primo turno senza scontri ma con proposte, anche per evitare che quello che è successo con le primarie si ripeta in occasione del ballottaggio.>>
Nadia Spallitta – capogruppo di Un’Altra Storia