<< Tra le principali cause della crisi economica che investe la città di Palermo, a mio avviso, rientra anche l’incapacità, dell’Amministrazione uscente, di programmare e realizzare interventi ed opere pubbliche necessarie per lo sviluppo del territorio. E’ davvero singolare che in questi anni, pur nell’esiguità delle risorse disponibili (mediamente sono stati stanziati ogni anno circa 200 milioni di euro per opere pubbliche, a fronte ad una esigenza di interventi triennali di circa 4 miliardi di euro), non sia stato speso sostanzialmente nulla, neanche delle risorse utilizzabili. Così, ad esempio , nel 2011 sono stati appaltati dall’amministrazione cittadina solo tre interventi (riqualificazione di tre piazze : Bologni , Marina e piazza della Vittoria) per meno di una decina di milioni di euro. Non si comprende quali possano essere state le ragioni che abbiano impedito la realizzazione di tutti gli altri interventi dell’elenco annuale. Sono ovvie le ricadute negative che la città ha subito a causa della incapacità – che ha caratterizzato la precedente Amministrazione – di spendere adeguatamente le risorse pubbliche. Credo che mettere a regime gli interventi pubblici, sia un elemento fondamentale per creare nuovi circuiti economici e dare ossigeno ad una città impoverita e priva di servizi. Sarà questo , secondo me , uno dei compiti più delicati ma anche più importanti della nuova Amministrazione : assicurare la realizzazione delle opere pubbliche, anche acquisendo nuovi finanziamenti europei, e creando contestualmente indispensabili occasioni di lavoro.>>
Nadia Spallitta – presidente Commissione Urbanistica