PALERMO, 6 MAR – “Il Consiglio comunale approva a maggioranza una Commissione speciale con il compito di accertare le cause della formazione dei debiti fuori bilancio e individuare eventuali correttivi, rivolti a contenere questo patologico fenomeno. Ogni anno il Comune, infatti, impegna circa 40 milioni per questa voce”.Lo dice il Vice Presidente Vicario del Consiglio Comunale di Palermo, Nadia Spallitta. “In realtà – prosegue – l’istituto del debito fuori bilancio – che implica una deroga alla regolare applicazione delle norme e alle procedure di contabilità pubblica– dovrebbe essere uno strumento eccezionale, da utilizzare in casi di urgenza e imprevedibilità per ipotesi specificatamente previste dalla legge, mentre per il Comune di Palermo rappresenta una sorta di gestione parallela, condannata in più occasioni dalla Corte dei Conti, che, con successive ordinanze, ha invitato l’Amministrazione comunale a trovare correttivi e rimedi adeguati”. “A tal fine, su istanza di molti consiglieri, finalmente l’aula –conclude – ha deliberato un provvedimento rivolto a far luce sul fenomeno e a dare risposte per cercare di eliminare le criticità e le irregolarità, che i debiti fuori bilancio comportano”.
Nadia Spallitta – Vice Presidente Vicario del Consiglio Comunale di Palermo.