“Il prossimo Consiglio comunale dovrà affrontare una delibera fondamentale per la città di Palermo rappresentata dal programma triennale delle Opere pubbliche, atto propedeutico al bilancio di previsione 2013, ha per oggetto la realizzazione di 660 interventi negli anni 2013 (240 milioni di euro), 2014 (880 mln), 2015 (2,4 mld), per un valore complessivo di circa 3,6 miliardi di euro. Il provvedimento assolutamente condivisibile per queste scelte rappresenta l’impegno dell’Amministrazione comunale di risolvere con le poche risorse disponibili annosi problemi della vita cittadina, da quelli relativi al mondo della scuola, a quelli delle reti tecnologiche fognarie e di illuminazione, a quelli di salvaguardare l’inestimabile patrimonio monumentale di Palermo, più sacrificati invece alcuni settori come quelli dello Sport e del verde – Il Comune continua a scontare i tagli dei trasferimenti di Stato e Regione -, che auspico possano trovare maggiori risorse, anche nei redigendi progetti comunitari, in vista della candidatura del capoluogo siciliano a Capitale dello Sport nel 2016 e della Cultura nel 2019”. Lo dice il Vice Presidente Vicario del Consiglio comunale di Palermo, Nadia Spallitta, che aggiunge: “All’interno del programma triennale vengono indicate nel cosiddetto ‘Elenco annuale 2013’ oltre cento interventi, che si possono attuare nell’anno 2013, in quanto dotati di progettazione e copertura finanziaria del valore di circa 221 milioni di euro”.
“Le principali opere inserite nell’elenco annuale – prosegue-riguardano la manutenzione e la messa in sicurezza di immobili di proprietà comunale, per lo più plessi scolastici. Si tratta di interventi importanti e considerati prioritari proprio per evitare le gravi disfunzioni, che negli ultimi anni hanno caratterizzato l’andamento scolastico e per la video sorveglianza degli istituti sono previsti anche 3,5 mln di euro. Attenzione è stata data anche alle opere di recupero e di restauro dei beni monumentali comunali. Tra questi i principali riguardano: i Cantieri culturali della Zisa, per i quali sono stati stanziati circa 3,6 mln di euro; il teatro Massimo circa 5 mln di euro per la ristrutturazione di sottotetti e logge; la Chiesa di Santa Caterina di via Garibaldi circa 1 mln di euro per lavori di consolidamento; un milione di euro è previsto anche per il complesso monumentale di Santa Chiara; 2 mln di euro per il complesso monumentale dello Spasimo; 1 mln di euro per piazza Sant’Onofrio ed altri. Altri interventi riguardano, invece, il rifacimento di taluni impianti di illuminazione per circa 15 mln di euro e di numerosi tratti fognari del centro Storico, di Sferracavallo, del quartiere Marinella (1,5 mln di euro) e della zona fiume Oreto”. “ Poche sono le risorse destinate agli impianti sportivi – continua Spallitta – 3 milioni di euro per la manutenzione straordinaria del Palazzetto dello Sport, 100 mila euro per lo Stadio delle Palme e altrettante per la Piscina comunale. Le risorse per il verde pubblico sono quelle per lo più somme derivanti dai Programmi di riqualificazione urbana (Pru)”.
“Ulteriori opere riguardano- afferma ancora il Vice Presidente Vicario del Consiglio comunale – il canile municipale, per cui sono previsti circa 2,5 mln di euro, circa 5 mln per sette sovrappassi della Circonvallazione, circa 10 mln per la realizzazione del ‘Centro di quartiere E4 Zen’ ( ex Baglio Mercandante ) – Il centro di quartiere avrebbe dovuto essere realizzato da Zamparini-, 3 mln di euro per il recupero di cave abbandonate”. Poi Spallitta aggiunge “ Nel quartiere di Borgo Nuovo sono previsti interventi di edilizia residenziale per il valore di 30 milioni di euro. Infine è prevista la messa in sicurezza di parti del territorio: Monte Pellegrino (5 mln), Costone roccioso ‘Monte Gallo’ (2,5 mln),costone roccioso di ‘Bocca di Falco’ (4 mln); Cimitero dei Rotoli (4 mln). Infine è prevista: la realizzazione di un Centro polifunzionale a Bonagia (2,5 mln), il collegamento viario tra la via Palinuro e la via Mondello (2 mln di euro), la manutenzione straordinaria del Ponte sul Fiume Oreto (3,8 mln) ”. “Con riferimento al programma triennale – sottolinea Spallitta – per l’anno 2014, il programma prevede attraverso il programma del project financing investimenti privati del valore di circa 419 mln di euro. In particolare, le opere di maggiore rilevanza riguardano: attrezzature culturali e sistemazione area ferroviaria zona Notarbartolo (275 mln), realizzazione del cimitero a Ciaculli (44 mln); Mercati Generali circa 46 mln e numerosi parcheggi”.
“Con riferimento a questi interventi dei privati – dice ancora Spallitta – il Consiglio comunale non si è mai espresso sulla variante per lo spostamento dei Mercati Generali a Bonagia, in area di verde, ugualmente non è mai stato trasmesso al Consiglio comunale il progetto per gli interventi individuati in zona ferroviaria Notarbartolo, mentre la proposta di variante al Piano regolatore relativa al cimitero di Ciaculli, proposta da privati su aree di verde agricolo e sembrerebbe, in parte, su aree confiscate alla mafia, è stata in passato rigettata dal Consiglio comunale”.
“Per queste ragioni – conclude -, a mio avviso, la previsione dei predetti interventi dei privati, nel 2014, necessita di ulteriori approfondimenti ed una valutazione specifica delle proposte e delle modalità di acquisizione delle stesse. Complessivamente la valutazione delle scelte proposte dall’Amministrazione è positiva ed è espressione della sensibilità che il nuovo governo della città sta dimostrando rispetto a settori in passato fortemente caratterizzati da disagio o che sono importanti per il rilancio del turismo e quindi dell’economia locale. Ugualmente è importante l’impegno nella progettazione comunitaria, trascurato in passato, che potrà garantire in futuro opere importanti per la città”. Nadia Spallitta