PALERMO, 11 FEB -“Condivido la posizione politica assunta dal Movimento 5 Stelle che ha presentato all’Ars un disegno di legge che si oppone ad un’estensione della sanatoria di abusi edilizi in aree sottoposte a vincoli ambientali, paesaggistici e idrogeologici e auspico che il Parlamento regionale lo approvi al più presto”. Lo dice il Vice Presidente Vicario del Consiglio comunale di Palermo, Nadia Spallitta, commentando il ddl a tutela delle aree vincolate, presentato dal presidente della Commissione Ambiente e Territorio dell’Ars, Giampiero Trizzino (M5S). “Ritengo che un Parlamento regionale responsabile ed enti locali lungimiranti debbano prendere le distanze da un sistema politico, obsoleto e superato – prosegue-, che ha caratterizzato, tristemente, la storia della Sicilia e che si fonda, esclusivamente, sul saccheggio del nostro patrimonio paesaggistico e storico, ritenendo, anacronisticamente, che investire nell’edilizia sia l’unica risorsa possibile per l’Isola”, “Il fallimento di queste politiche, fondate sulla cementificazione del territorio, è evidente – sottolinea Spallitta- ed è dimostrato dal fatto che la Sicilia rimane l’ultima regione di Italia e di Europa, sotto ogni punto di vista, mentre i nostri giovani hanno ripreso ad emigrare, perché in questa terra non si è creata alcuna economia strutturale, capace di garantire stabili opportunità di lavoro e chance di affermazione professionale”. “E’ necessario, quindi- aggiunge-, rivisitare gli obiettivi programmatici e politici e valorizzare la straordinaria ricchezza culturale, storica e paesaggistica, che abbiamo, piuttosto che di distruggerla, come abbiamo fatto in questi anni, impoverendo l’isola”. “Per questi motivi, confido che la posizione politica, espressa dai parlamentari del Movimento 5 Stelle, venga condivisa dai deputati regionali del centro sinistra e che venga ritirata dal governo la circolare interpretativa dell’assessorato regionale al Territorio e Ambiente- aggiunge- che, di fatto, estende solo per la Sicilia la sanabilità di abusi edilizi, commessi in zone sottoposte a vincoli”.
Nadia Spallitta, Vice Presidente Vicario del Consiglio comunale di Palermo.