La volontà del sindaco Diego Cammarata di fare votare l’aumento della Tarsu entro la fine del mese fa scoppiare i malumori in città. Senza distinzione, a schierarsi nettamente contro sono le categorie sociali, commerciali e l’opposizione politica, che per oggi ha indetto un sit in di protesta alle 19 a Piazza Pretoria. Il luogo dell’appuntamento non è casuale visto che stasera a Palazzo delle Aquile ci sarà la seduta del consiglio comunale che all’ordine del giorno ha proprio la discussione dell’aumento del 30% della tassa sui rifiuti. << Il Sindaco vuole portare avanti l’aumento della TARSU, illegittimo – dice Nadia Spallitta consigliere comunale del gruppo Un’Altra Storia – perché serve soltanto a coprire l’indebitamento e le perdite di esercizio dell’AMIA che per legge, invece, dovrebbero indurre ad una azione di responsabilità nei confronti degli amministratori che, con il loro comportamento, hanno determinato questo gravissimo deficit>>. Alla luce di ciò il centrosinistra invita i cittadini a partecipare << alla seduta del Consiglio che si svolgerà oggi dalle 19.00 in poi – continua Spallitta – per manifestare e protestare contro questo onere fiscale provocato dalla incapacità di chi governa la città e dalle sistematiche violazioni delle norme di contabilità che hanno portato pure ad un procedimento penale per i reati di falsa attestazione in bilancio>>. A rincarare la dose anche il movimento di difesa del cittadino che si sente escluso da qualsiasi confronto costruttivo con il sindaco…(continua) é chiaro che in questo modo vengono negati i diritti di rappresentanza e non c’è la volontà di considerare le posizioni delle associazioni dei consumatori che già avevano, con una lettera aperta, espresso le perplessità su un aumento della Tarsu….