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giovedì, 21 novembre 2024
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Nadia Spallitta

Ultimo aggiornamento

Nota di trasmissione della delibera regolamento TARSU alla Corte dei Conti

Il gruppo consiliare Un’Altra Storia, di fronte al comportamento della maggioranza che persevera nell’approvazione di un provvedimento illegittimo, ovvero il nuovo regolamento comunale per l’applicazione delle tasse rifiuti (T.A.R.S.U.), con la seguente nota (in allegato) ha chiesto l’intervento preventivo della Corte dei Conti, ai fini dell’accertamento di eventuali danni all’erario e alla collettività.
 
 
 

CORTE DEI CONTI
SEZ. DI CONTROLLO
Via Notarbartolo, 8
 90141 PALERMO

Procura Regionale
Corte dei Conti
Via Cordova, 76
90141 PALERMO

p.c.   Al Sig. Presidente del Consiglio
        del Comune di Palermo
        Piazza Pretoria

Prot. 75                                                                                                          Palermo, 20 maggio 2009

Oggetto: Trasmissione della proposta di Delibera di Consiglio Comunale di approvazione del ‘Regolamento comunale per l’applicazione delle tasse rifiuti (T.A.R.S.U.)’, ai fini dell’accertamento di eventuali danni all’erario e alla collettività.
Premesso che, com’è noto, la società interamente partecipata A.M.I.A. S.p.A. svolge per il Comune di Palermo il servizio relativo allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani per il quale viene riconosciuto un corrispettivo stabilito da contratto stipulato tra le parti in data 30/11/2001.
        Vista la nota prot.1707 del 23.02.2009 dell’Ufficio di Gabinetto del Sindaco (allegata alla proposta di deliberazione in oggetto) che, a fronte della richiesta da parte dell’A.M.I.A. di un incremento di circa 35 milioni di euro del corrispettivo del servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani disponeva, tra l’altro,  che si provvedesse:
> ad acquisire il nuovo piano dei costi sostenuti dall’A.M.I.A. per gli anni 2009 e seguenti;
> a dimostrare idoneamente l’incremento del costo di smaltimento dei rifiuti solidi urbani registrato rispetto al vigente livello del corrispettivo contrattuale;
> a sottoporre  all’approvazione dell’Organo comunale competente il nuovo piano dei costi sostenuti da A.M.I.A. per gli anni 2009 e seguenti per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani;
> ad acquisire dal Dr. Attilio Carioti, il quale agirà di concerto con Palermo Ambiente S.p.A., un ampio giudizio di congruità del piano dei costi sostenuti da A.M.I.A. per gli anni 2009 e seguenti e sul nuovo valore del corrispettivo richiesto dalla società per lo svolgimento, ex art. 58 del D.Lgs. n. 507/93, del servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani;
> a rilasciare idonea attestazione di congruità, previa valutazione di tutti i profili di legittimità e regolarità tecnica connessi all’incremento dei costi del servizio smaltimento rifiuti solidi urbani, ai fini della determinazione delle tariffe T.A.R.S.U. da applicare ed all’aggiornamento dei coefficienti di produttività quantitativa e qualitativa. “L’aggiornamento dei coefficienti di che trattasi è strettamente connesso alla necessità che gli aumenti tariffari T.A.R.S.U. devono essere sempre circostanziati e motivati all’interno degli atti amministrativi che li dispongono (…)”.
   Considerato che con deliberazione della Corte dei Conti- Sezione controllo per la Regione Siciliana n. 20/2009/PRSP del 26.03.2009 relativa a “gravi irregolarità accertate nell’ambito della gestione complessiva dei rapporti intrattenuti con talune società partecipate”, in relazione alla situazione finanziaria di A.M.I.A. S.p.A., si rivolge formale invito al Comune di Palermo affinché valuti:
a) quali siano esattamente le sue ingenti passività verso A.M.I.A,
b) se le risorse umane attualmente utilizzate dall’Azienda siano contenute entro i limiti del necessario (…),
c) se la produttività media delle singole categorie di dipendenti sia congrua rispetto la media nazionale,
d) se i costi AMIA siano normali in regime di libera concorrenza,
e) secondo quale piano industriale intende specificamente eliminare la deficitarietà strutturale della medesima.
   Per quanto sopra esposto, stante la volontà da parte della maggioranza consiliare di procedere all’approvazione della delibera di che trattasi senza la preventiva acquisizione degli atti relativi all’attestazione della congruità dei costi ‘riferiti’ dall’A.M.I.A. S.p.A. e nonostante le formali indicazioni della Corte dei Conti sopra esplicitate, si trasmette la proposta di Delibera di Consiglio comunale relativa al nuovo “Regolamento comunale per l’applicazione delle tasse rifiuti (T.A.R.S.U.)” nonché copia della sopra citata deliberazione della Corte dei Conti- Sezione controllo per la Regione Siciliana n. 20/2009/PRSP del 26.03.2009.
   Si chiede, pertanto alle SS.LL. di volere intervenire preventivamente predisponendo tutti gli atti utili e necessari al fine di evitare potenziali danni all’erario che potrebbero derivare dall’adozione del nuovo regolamento T.A.R.SU., che non affrontando risolutivamente le strutturali disfunzioni della gestione dell’A.M.I.A. S.p.A. ne determinerebbe la ricaduta sulla collettività.
  
   Si rimane in attesa di cortese riscontro al seguente indirizzo: Palazzo delle Aquile – Piazza Pretoria, 1 – Gruppo Consiliare “Un’altra storia”.

LE CONSIGLIERE

Nadia Spallitta                                           Antonella Monastra




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