"La grave situazione dell’Amia si ripercuote sull’intero assetto del bilancio comunale. Non sapere, infatti, con certezza l’entità del debito, i termini della modifica del contratto di servizio e le situazioni deficitarie delle altre aziende pubbliche, impedisce qualsiasi azione e progetto di bilancio". Lo dice Nadia Spallitta, consigliere comunale di Un’Altra Storia. "Così, a soli dieci giorni dalla scadenza del termine per l’approvazione del bilancio – continua -, in assenza del quale il Comune potrebbe anche essere commissariato, non è stata fissata alcuna seduta per l’approvazione dello strumento contabile. La sua mancata approvazione determinerà un sostanziale arresto di tutte le attività cittadine, con ripercussioni sulla città". "Mi auguro che, anche di questi danni all’economia locale – conclude Spallitta -, siano chiamati a rispondere i veri responsabili che sono tutti inverosimilmente ed incivilmente impuniti".
