"E’ surreale la dimensione della nostra città dove il Sindaco, scelto per elezione diretta dei cittadini, difficilmente affronta gli stessi temendo forse una reazione negativa del popolo che lo ha eletto e che, evidentemente, oggi è scontento ed insofferente rispetto alla difficile situazione di sopravvivenza soprattutto dei ceti più deboli. Io credo che sia doveroso, per chi è a capo di una comunità, affrontare in modo reale, diretto e frontale i cittadini e, se non si ha questa capacità, allora bisognerebbe con coerenza valutare seriamente la possibilità di rimettere il mandato elettorale. Non so, dopo l’offerta dei fiori a Santa Rosalia, da quale ingresso di Palazzo delle Aquile sia oggi uscito Cammarata, ma se dovesse aver preso un’uscita secondaria, ciò dovrebbe portarlo a rivalutare il suo stesso operato di questi due anni per essere consequenziale."
Nadia Spallitta –gruppo Un’Altra Storia