Il progetto avviato dai partiti dell’area progressista e la proposta di candidatura alternative che possono rappresentare la necessità di un cambiamento reale nella gestione politica ed economica della Sicilia, è indispensabile e condivisibile. La situazione socio economica regionale, le difficoltà finanziarie, le migrazioni di massa soprattutto dei giovani, le devastazioni ambientali di rilevanti parti del territorio, l’incapacità di garantire la raccolta differenziata, una viabilità anormale e soprattutto l’incapacità di una innovazione ecocompatibile che sia in grado di garantire lavoro e ricchezza alla nostra Isola, impongono un radicale mutamento che passa attraverso il rinnovamento della classe politica. Gli attuali dirigenti dei partiti che hanno governato la Sicilia, non hanno saputo dare nessuna delle risposte indispensabili per salvaguardare l’economia, lo sviluppo e valorizzare i beni ambientali, culturali e turistici del territorio. Guardiamo per tanto con interesse alla proposta politica presentata dal Movimento di Pierluigi Bersani e di Sinistra Italiana e auspichiamo che tutte le forze progressiste possono riconoscersi in questo progetto. Per questo motivo, condividiamo altresì l’iniziativa dell’associazione ‘Possibile’ di Giuseppe Civati, rivolta ad organizzare un incontro delle varie componenti dell’area progressista per meglio definire e individuare programmi e candidature.