Nadia Spallitta , consigliere del gruppo Un’Altra Storia – ha dichiarato:
<<Il TAR accoglie e conferma le tesi sostenute da sempre dal mio gruppo (Un’Altra Storia )con la mozione presentata in consiglio comunale, e annulla i provvedimenti illegittimi del sindaco con una sentenza, nel merito, che libera i cittadini da ogni divieto voluto irregolarmente da Cammarata. Per me e per la collega Antonella Monastra, questa decisione rappresenta anche una vittoria del nostro gruppo che si è battuto in tutte le sedi , anche in quelle legali innanzi al TAR, contro questo provvedimento e per la tutela degli interessi dei cittadini. Il Tar, dunque, fa giustizia e si sostituisce alla maggioranza e ad una parte della opposizione che, nonostante le nostre richieste, si è rifiutata di affrontare e discutere in modo democratico e nelle competenti sedi politiche, un tema e problemi di rilevanza collettiva. Ora i cittadini possono anche chiedere il rimborso dei pass pagati e la Corte dei Conti potrà avviare le verifiche necessarie per accertare se, nel comportamento dell’ Amministrazione, possa riscontrarsi un danno all’erario. La sentenza del TAR, inoltre, riapre i termini per i quali il consiglio comunale potrà finalmente e secondo legge, adottare un regolare piano del traffico con tutti i provvedimenti opportuni per la reale tutela della salute dei cittadini>>.
<<Il TAR accoglie e conferma le tesi sostenute da sempre dal mio gruppo (Un’Altra Storia )con la mozione presentata in consiglio comunale, e annulla i provvedimenti illegittimi del sindaco con una sentenza, nel merito, che libera i cittadini da ogni divieto voluto irregolarmente da Cammarata. Per me e per la collega Antonella Monastra, questa decisione rappresenta anche una vittoria del nostro gruppo che si è battuto in tutte le sedi , anche in quelle legali innanzi al TAR, contro questo provvedimento e per la tutela degli interessi dei cittadini. Il Tar, dunque, fa giustizia e si sostituisce alla maggioranza e ad una parte della opposizione che, nonostante le nostre richieste, si è rifiutata di affrontare e discutere in modo democratico e nelle competenti sedi politiche, un tema e problemi di rilevanza collettiva. Ora i cittadini possono anche chiedere il rimborso dei pass pagati e la Corte dei Conti potrà avviare le verifiche necessarie per accertare se, nel comportamento dell’ Amministrazione, possa riscontrarsi un danno all’erario. La sentenza del TAR, inoltre, riapre i termini per i quali il consiglio comunale potrà finalmente e secondo legge, adottare un regolare piano del traffico con tutti i provvedimenti opportuni per la reale tutela della salute dei cittadini>>.