Intanto monta la polemica. Per Nadia Spallitta, capogruppo di Un’Altra Storia al consiglio comunale <<non è opportuno schierarsi in questa finta contesa sull’utilizzo dell’aumento Irpef, di 23 milioni di euro per il 2009, da impiegare per il pareggio del bilancio comunale o per coprire i debiti dell’Amia>>. <<E’ un aumento illegittimo – continua – e non deve essere preso in considerazione>>. Per Spallitta << nel bilancio del Comune esistono le risorse idonee al pareggio. Tra i tanti ci sono i 6 milioni di euro dai contributi ai teatri Biondo e Massimo e i 4 milioni di euro, spesa prevista per il rilascio dei pass per la Ztl>>. E ancora <<si potrebbe recuperare 1 milione di euro – continua- tra le somme non impegnate relative a servizi teatrali, museali, pinacoteche e mostre; circa 6 milioni di euro potrebbero essere recuperati azzerando le spese delle aziende municipalizzate; 2 milioni e 600 mila euro sono le somme non impegnate relative alla segnaletica stradale>>.
Spallitta:
Ott 14, 2009Ufficio StampaRassegna Stampa0
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