A.S.D. Scuola Atletica Berradi 091
Tutti hanno diritto di fare sport, in particolar modo gli adolescenti ed i giovani, il nostro compito è metterli in condizione di farlo perché diventi strumento di prevenzione, di stimolo e di reciproco confronto e benessere.
Rachid Berradi
La neonata società sportiva Atletica Berradi 091 è il risultato di un esperienza personale e collettiva con esito positivo di coniugare la pratica sportiva alle risposte del disagio sociale e psicofisico.
L’olimpionico siculo marocchino ha da sempre praticato lo sport come una forma di educazione di riscatto sociale e di definizione di un benessere tra le relazioni interculturali e tra gli individui.
Da evidenziare che per la prima volta si costituisce un’esperienza simile, una scuola che porta il nome di un atleta, il team che promuove e coordina questa esperienza senza precedenti è composto da giovani siciliani desiderosi di dare un contributo alla propria terra e di garantire possibilità di accesso a determinati spazi e sport anche alle fasce deboli emarginate e soprattutto con disagio psico-fisico.
La scuola vuole presentare una forte esperienza di riscatto sociale attraverso lo sport e trasmettere ai giovani la fiducia nelle proprie potenzialità e la realizzazione dei propri progetti e sogni, come è avvenuto per l’olimpionico siculo che emigrando da un piccolo villaggio in provincia di Mekenes, in Marocco e poi cresciuto a Palermo con la famiglia in un quartiere con forte disagio socio economico, denominato: “il Capo”. Berradi è riuscito ad arrivare prima alle olimpiadi svoltesi nel continente australiano, “Sidney2000”, fino ad ottenere il record italiano di mezza maratona.
Il team è composto da istruttori giovani laureati e specializzati con la continua assistenza e confronto con tecnici federali che hanno voglia di fare ma sopratutto hanno la predisposizione e l’amore verso lo sport e una forte passione ed esperienza verso il mondo dell’atletica.
Il team garantisce la pratica sportiva sul territorio al fine di incentivare e combattere il sedentarismo dei giovani, l’abuso di droga e alcool nel mondo giovanile, il bullismo e la noia fra i giovani… ed è proprio per questo motivo che nasce la scuola di atletica Berradi 091, perchè tutti hanno il diritto di fare sport, in particolar modo gli adolescenti ed i giovani, il nostro compito è metterli in condizione di farlo perché diventi strumento di prevenzione, di stimolo e di reciproco confronto e benessere. Affrontare i disagi legati alla crisi di ideali e di valori della nuova generazione, al fine di trasmette valori basati sulla lealtà, rispetto di sé e degli altri, per una vera e sana autodeterminazione.
Sport e scuola:
La Berradi 091 si prefigge di avere una proficua e solida collaborazione con le istituzioni scolastiche per definire laboratori e percorsi formativi che offrano spazi ed elementi per l’integrazione tra gli alunni, tra la scuola, il territorio ed il mondo dell’associazionismo.
Attraverso delle dichiarazioni d’intenti tra provveditorato e scuole della provincia si carica della responsabilità di promuovere e diffondere lo sport per tutti, iniziative in ambito scolastico per la pratica di attività motorie.
Attraverso la collaborazione tra la Berradi 091 e le scuole si mira ad affermare tra gli alunni ed i giovani uno stile di vita sano, una corretta educazione alla salute, la conoscenza del proprio corpo, i corretti comportamenti alimentari che consentano di "stare bene".
La Berradi 091 collabora con le scuole per la lotta contro la dispersione scolastica, per la prevenzione dei disagi giovanili, l’integrazione degli alunni in situazione di handicap, il sostegno ed il confronto interculturale tra giovani provenienti da altre culture.
La creazione di Gruppi Sportivi Scolastici chiamati a svolgere iniziative legate alla pratica dello sport. Tutto ciò allo scopo di favorire un gruppo di lavoro misto, in questo modo la Berradi 091 potrebbe fare da tutor alle scuole che vorrebbero tesserarsi come prevede il regolamento federale.
Sport e integrazione:
Lo sport nell’ottica della politica integrativa in particolar modo a seguito delle nuove ed ultime migrazioni diventa uno strumento spontaneo e una risorsa per facilitare la conoscenza e il confronto nonché il dialogo interculturale. Lo sport riveste molteplici aspetti: ha un ruolo importante nell’economia pubblica, è sinonimo di avvicinamento tra i popoli ed è pegno di lunga salute. Lo sport è praticato in migliaia di associazioni.
La scuola berradi si prefigge di divulgare lo sport in tutte le comunità presenti sul territorio della provincia palermitana. Sensibilizzare i cittadini della provincia ad avvicinarsi all’attività sportiva al fine di vivere e creare momenti d’aggregazione, ma anche scambio interculturale tra le diverse comunità basto sul dialogo aperto a tutti .ogni bambino spiegherà agli altri tutte informazioni e tradizioni sul paese d’origine anche con materiale informativo per una divulgazione più reale e pragmatica.
Attraverso l’esperienza sportiva collettiva e condivisa, questi giovani forgiano la propria identità, poiché attraverso lo sport non si fortifica il corpo e la mente. Lo sport getta ponti, lancia sfide, provoca gioie e dolori, mette le ali, opera incantesimi, unisce, separa. lo sport è indifferente alle differenze e consente di amalgamare tutte le fette della popolazione fino a rendere invisibili le differenze.
Sport e legalità:
La Berradi 091 sensibilizza i giovani a dei comportamenti mirati verso la legalità, ad partecipare ed organizzare delle iniziative nei quartieri popolari per un educazione al rispetto e alla legalità al fine di creare di evidenziare i giovani attraverso comportamenti di lealtà e di confronto con fiducia.
La scuola ripudia l’utilizzo di sostanze dopanti sia in competizioni agonistiche che partecipative ed amatoriali. Primario impegno è denunciare ogni volta che si presenta o si è a conoscenza di atteggiamenti non legali e nocivi sia in ambito sociale che in ambito sportivo.
Nel programma di legalità adottato dalla scuola si coniuga anche la lotta al razzismo e alle discriminazioni, la promozione attraverso lo sport di momenti ed iniziative a promuovere il reciproco dialogo ed ascolto.
La scuola si impegna a non acquistare materiale sportivo in paesi dove non vengono rispettati i diritti umani, a non partecipare a competizioni ed iniziative che abbiano un atteggiamento o finalità non etiche e contrari allo statuto del CONI.
Sport e ambiente:
Sensibilizzare tutti giovani a rispettate l’ambiente attraverso il risparmio d’acqua,utilizzo di mezzi ad baso impatto ambientale, come la bici. La scuola predispone per i suoi soci delle gite, e per la cittadinanza delle competizioni nei parchi della provincia o delle arie protette del capoluogo. Visite e stage presso agriturismi al fine di promuovere una sana pratica sportiva con un rispetto per l’ambiente che ci circonda.
mangiare sano,contatto con animali e stare insieme anche al di fuori del campo sportivo.
Sport di strada:
L’idea è quella di girare in alcuni quartieri e i paesi della provincia in cerca di talenti con un camper personalizzato con la dicitura “Cercasi Campione”. L’altra attività che la scuola svolgerà nei paesi della provincia e nei quartieri delle città siciliane è l’iniziativa “La scheggia del quartiere”.
L’interscambio è il valore culturale e sociale della pratica sportiva su cui la scuola si fonda. L’utilizzo dello sport da parte del team è individuato come primario agente d’inclusione sociale, di partecipazione alla vita aggregativa e di accettazione delle differenze.
Per questo l’obiettivo nostro è quello di fare delle politiche di promozione della cultura sportiva un elemento fondamentale nel più ampio quadro delle politiche pubbliche, nella visione di un’idea di Sport come parte integrante di un moderno sistema di Welfare che punti alla diffusione di stili di vita salutari tra i più giovani.
L’obiettivo principale della scuola berradi è quello di trasformare alcuni spazi dedicati alla pratica sportiva attualmente decadenti o non ancora utilizzabili da tutti i cittadini, in luoghi dove i giovani possono praticare attività sportive e motorie, massimizzando le ore di utilizzo dell’impianto sia in orario scolastico che extrascolastico.
Le scuole – che saranno i fruitori degli spazi in questione durante le ore di svolgimento delle loro attività grazie alla sperimentazione relativa all’inserimento dell’educazione motoria nelle scuole elementari promossa dal Ministero della Pubblica Istruzione –e le associazioni sportive – che si occuperanno della gestione dell’impianto ed utilizzeranno tali aree nelle ore extrascolastiche, rendendolo fruibile al quartiere – divengono, infatti, i soggetti attivi del progetto.
Sport e diversabili:
Nessuno escluso, lo sport deve essere visto come un basilare diritto dei soggetti diversamente abili, prima ancora che come strumento per la soluzione dei problemi socio-culturali connessi con l’handicap.
Non è sufficiente affermare il principio e consentire ai disabili di accedere allo sport;è indispensabile che questo diventi una forza importante tale da consentire ai ragazzi di cercare o ripristinare il contatto con il mondo che li circonda e quindi affermare il loro diritto al riconoscimento sociale.
Con la collaborazione del comitato para-olimpico Palermo per mezzo il suo Presidente Roberta Cascio vi è la dichiarazione d’intenti, al fine di agevolare i ragazzi diversamente abili alla partecipazione a competizioni internazionali e para-olimpiche.
La scuola in collaborazione con il comitato paralimpico si rivolge ai giovani disabili del capoluogo che per vari motivi sono stati esclusi dalla riabilitazione e trascorrono le giornate nell’isolamento e nell’immobilità.
La Berradi 091 prevede una serie d’incontri informativi all’interno delle scuole ed alcune associazioni che si occupano di studenti diversamente abili e dei normodotati. il progetto è finalizzato al reinserimento sociale attraverso un percorso sportivo rieducativo guidato e protetto all’interno delle palestre e dei campi di atletica .ciò consente la totale presa in carico dei bisogni affettivi, relazionali,ludici e rieducativi del ragazzo meno abile ,e la condivisione ,da parte dei ragazzi “normodotati” dell’esperienza dell’integrazione sociale partecipata.
La rieducazione sportiva è un processo svincolato dalla riabilitazione sanitario, anche se sono percosi paralleli.
Sport e tempo libero:
organizzare iniziative per la promozione dell’utilizzo delle biciclette come mezzo di trasporto e incentivare gli abitanti del centro e gli anziani a lunghe passeggiate sul territorio sia guidate che itineranti. Puntare alla realizzazione di incontri pubblici per svolgere attività motorie e ginnastica a corpo libero nei giardini e spazi comuni.
Per le iscrizioni e per ulteriori informazioni
email:atleticaberradi@gmail.com o tel. 340-4912253
Sede: Via sampolo 214 – Palermo
attività motoria per bambini dalle 16alle 17 il lunedi , mercoledi e venerdi.
Scheda dell’Atleta: Rachid Berradi
Maglie Azzurre:16
Titoli Italiani:5
Campione Italiano mt 10.000 pista a Torino 1997
Campione Italiano Cross Roma 1999
Campione Italiano Cross Roma 2000
Campione Italiano Cross Grosseto 2002
Campione Italiano Mezza Maratona 2000
Medaglie: Campione Europeo Under23 mt 10.000 pista a Turku(Finlandia)
Vice Campione Europeo Under23 mt 5.000pista a Turku(finlandia)
Bronzo Universiadi mt 10.000 pista Sicilia 1997
1999,Faro(Portogallo)2000 e Dublino2002
:2 Campionati Europei (Budapest 1998 e Monaco)
:2campionati di mezza Maratona(Palermo1999 e Bruxselle 2002 )
:4classificato giochi del mediterraneo 1997
Impegno nel sociale ,promotore di diverse staffette(a favore dei lavoratori Fiat Termini,Memorial Isp.Raciti e Memorial Falcone Borsellino),volontario presso la Missione di Biagio Conte.
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