<< Le misure di limitazione della circolazione stradale (ZTL) devono essere revocate poiché sono illegittime , in quanto violano il codice della strada, le direttive comunitarie e le norme poste a tutela della qualità dell’aria. La legge, infatti, impone prima della adozione della ZTL che venga redatto il piano del traffico (che è lo strumento di programmazione per il miglioramento della circolazione e sicurezza stradale nonché per la riduzione dell’inquinamento acustico ed atmosferico) secondo le direttive del Ministero delle Infrastrutture, dell’Ambiente e dei Beni Culturali, inoltre, i Comuni hanno l’obbligo di attuare, per la tutela dell’ambiente, piani di zona che analizzino e determinino le misure adeguate per fronteggiare l’inquinamento e programmi di competenza regionale. Nessuna di queste disposizioni è stata attuata, il provvedimento è del tutto arbitrario e non risolve in alcun modo i problemi dell’inquinamento atmosferico i cui livelli sono destinati ad aumentare.>> – E’ quanto affermano le consigliere di Altra Palermo- Nadia Spallitta e Antonella Monastra , che annunciano una interrogazione rivolta anche a capire a che titolo le cospicue entrate derivanti dal rilascio dei pass vengano liquidate a favore di una società esterna; a chiedere che siano istituiti i parcheggi gratuiti previsti dalla legge e che vengano attivate le procedure, sino ad oggi violate, di informazione al pubblico sulla qualità dell’aria e sul superamento delle soglie di allarme.