full screen background image
Search
venerdì, 20 febbraio 2015
  • :
  • :

Nadia Spallitta

ATTO DI INDIRIZZO IN MATERIA DI CONTENIMENTO DELLA SPESA PUBBLICA

ATTO DI INDIRIZZO IN MATERIA DI CONTENIMENTO DELLA SPESA PUBBLICA
proposto in Aula dal gruppo Un’Altra Storia e dal gruppo del PD

Palermo, 15 gennaio 2009

IL CONSIGLIO COMUNALE
premesso che
In ordine a quanto rilevato dalla Corte dei Conti con la delibera n° 178/2008 nell’adunanza del 20 Novembre 2008, in merito alla grave situazione economica e finanziaria in cui versa l’Ente; va fatta una più generale considerazione di carattere squisitamente politico, rispetto all’individuazione di precise responsabilità, da parte delle Amministrazioni attive che si sono susseguite nella guida dell’Ente.
Va infatti sottolineato che, i rilievi mossi all’Amministrazione Comunale, sono il frutto di una discutibile gestione politica ed economico finanziaria che si protrae da circa otto anni.
Gestione politica che, nella sua “levità”, reiterata nel tempo -come da rilievo espresso dalla Corte-, ha prodotto la attuale situazione di emergenza; che, in taluni casi specifici come nel “caso TD Group- ZTL”, ha messo in luce un grado di improvvisazione e dilettantismo caricaturale che ha procurato ingenti danni economici all’Ente oltreché molteplici disagi ai cittadini.
Situazione di emergenza, oggi ancor più aggravata dalla più generale, contingente, circostanza di recessione, nazionale e internazionale che sta investendo il paese, traducendosi -laddove l’economia reale è più debole e non può più contare, come in passato, nelle salvifiche trasfusioni di fondi da parte dell’Amministrazione Centrale-,  in situazioni di gravissima crisi economica, che ha nelle famiglie disagiate, ma anche in quelle cosiddette monoreddito appartenenti all’ ormai ex ceto medio, le sue principali vittime.
A tal uopo, ed in virtù di quanto espresso nei rilievi della Corte,  in merito alle responsabilità che hanno prodotto lo stato dell’arte in cui ad oggi versa l’Ente, è necessario e doveroso oltreché inderogabile, porre in essere -laddove è consentito-, immediati rimedi agli errori fin qui fatti, evitando di commetterne altri chiedendo lacrime e sangue ai cittadini con ulteriori provvedimenti vessatori, quale l’imposizione di nuovi aggravi fiscali aggiuntivi a quelli di cui si sono già dovuti gravare per far fronte ad una gestione, poco o per nulla Manageriale di Aziende a capitale interamente pubblico. Gestione i cui effetti negativi stanno avendo ripercussioni dirette sul bilancio Comunale.
In ragione di quanto predetto, a maggior decoro dell’Ente, sarebbe opportuno far fronte alla crisi, prodigandosi anche con azioni concrete, nell’offrire prove tangibili di atti che diano il senso di un rinnovato spirito di responsabilità e attenzione verso la città e i cittadini, cominciando, ad esempio: con il ritiro della delibera di Giunta n.293 del 29/12/2008 sul Piano di Comunicazione2008/2009 e destinando i fondi alla spesa sociale, oltreché dare seguito ai dettami prescritti dalla legge finanziaria, in materia di riduzione del n. di Assessori applicando così il dettato della Legge, la quale prescrive che oggi siano in numero non superiore a dieci, per un Ente quale il Comune di Palermo.
 
CONSIDERATO CHE
Con numerosi ordini del giorno, mozioni, interrogazioni,  emendamenti,  note , istanze, comunicazioni   consiglieri sottoscrittori del presente atto , hanno in più occasioni presentato proposte  rivolte all’ottemperanza  di quanto osservato dalla corte dei Conti  con la predetta nota
Che gli interventi proposti sono stati ad oggi disattesi dall’amministrazione e dagli uffici competenti
Che appare opportuno affrontare ancora una volta le questioni rilevate dalla Corte dei Conti onde approntare rimedi e correttivi rivolti al contenimento della spesa pubblica
Che il momento fondamentale per ottemperare ai rilievi della Corte dei Conti è l’approvazione del Bilancio comunale
Che pertanto è necessario che gli uffici e la Giunta si attivino per una tempestiva predisposizione degli stessi
Che il Bilancio deve assicurare il rispetto dei criteri di chiarezza e trasparenza
Che lo stesso deve essere trasmesso al Consiglio comunale in termini congrui  e tali da consentire l’analisi e la conoscenza del documento  proposto dalla Giunta comunale
Visti:
l’art.97 della Costituzione che enuncia il principio del buon andamento della pubblica amministrazione;
l’art.119 della Costituzione in materia di autonomia finanziaria dei Comuni;
l’art. 1, commi 166,167 e 168 della legge 23 Dicembre 2005, n° 266 ( legge finanziaria 2006 );
vista la l.r.48/1991 e succ mod ed integr
Visto lo  Statuto Comunale,
vista la  L.267/200 e succ. mod ed integr.
Vista la  deliberazione n° 178/2008 contr. emanata dalla sezione di controllo della Corte dei Conti per la Regione Siciliana, nell’adunanza del 20 Novembre 2008, contenente l’accertamento di gravi irregolarità nella gestione amministrativa e finanziaria del Comune, articolate in nove punti specifici;
Ritenuto, pertanto, di dover  fornire un atto di indirizzo , anche nelle more della’approvazione del Bilancio 2009, al fine di garantire la sana amministrazione delle risorse pubbliche e il pieno soddisfacimento dei bisogni della cittadinanza.
 
       Di adottare, per le motivazioni sopra illustrate i seguenti  indirizzi ai quali deve uniformarsi l’azione amministrativa complessiva dell’Amministrazione Comunale, secondo le competenze spettanti, agli organi politici di amministrazione attiva e agli uffici .:
 
SUL BILANCIO
gli uffici e la Giunta  devono  attivarsi  per una tempestiva predisposizione del bilancio  di previsione 2009 e dei relativi atti contabili allegati
Il Bilancio deve assicurare il rispetto dei criteri di chiarezza e trasparenza
Il bilancio  deve essere trasmesso al Consiglio comunale in termini congrui  e tali da consentire l’analisi e la conoscenza del documento  proposto dalla Giunta comunale
 
 
 SUI DEBITI FUORI BILANCIO      
Per ridurre l’impatto negativo sulle politiche di bilancio, ormai consolidato, causato dal vincolo dei debiti fuori bilancio, è necessario procedere alla ricognizione complessiva degli stessi e stabilire regole di priorità nel ripianamento e nell’individuazione delle fonti cui attingere a tal fine, nonché escludere la possibilità di creazione di nuovi rapporti generatori dei debiti medesimi. In particolare si procederà nel modo seguente:
–         Si invitano i revisori ad un maggiore controllo da effettuarsi in itinere piuttosto che a consuntivo e ad accompagnare ogni futura proposta di debito fuori bilancio con un parere esplicito sulla legittimità, di ciascun provvedimento proposto all’esame del Consiglio Comunale .
–         In nessun caso sarà sostenibile l’utilità per l’ente , per l’acquisizione di beni e servizi,  in assenza di copertura finanziaria della spesa ed  è vietato , in queste ipotesi  il riconoscimento del debito fuori bilancio Il Settore Finanziario è onerato, conseguentemente  della  immediata segnalazione della procedura di spesa irregolare agli organi comunali competenti ed al consiglio comunale, per la successiva denuncia alla Magistratura Contabile.
 
–          Il Consiglio Comunale istituisce una Commissione di indagine  che  accerti e risolva  le cause che determinano la formazione dei debiti fuori bilancio sia in relazione a quelli derivanti da provvedimenti dell’autorità giudiziaria, sia in relazione a quelli connessi con le procedure espropriative , sia in relazione a quelli relativi all’acquisizione  di beni e servizi in assenza di copertura finanziaria
–          La stessa commissione , con riferimento ai debiti fuori bilancio approvati negli anni 2007 e 2008 deve accertarne la legittimità  ed in caso contrario deve procedere con la segnalazione alla Corte dei Conti , attivando anche le procedure di responsabilità contabile dei soggetti proponenti il debito fuori bilancio rregolare
–           
–          Per quanto riguarda il contenzioso tra Comune e la Farsura Costruzioni s.p.a. , il cui eventuale esito sfavorevole è stato indicato dalla Corte dei Conti come fattore in grado di causare un deficit di bilancio, si rende obbligatorio l’accantonamento annuo di  una  somma considerata congrua dagli uffici competenti e rapportata all’ammontare della controversia ed al  rischio  connesso con il contenzioso
 
 
 
PERSONALE
La competenza  in materia  è  per legge, per Statuto e per regolamento affidata alla Giunta Comunale ed ai dirigenti   competente pro-tempore;  In particolare è della giunta ogni competenza in materia di assunzioni e stato giuridico ed economico del personale
 
 
Si ritiene tuttavia di fornire  i seguenti indirizzi :
 
L’amministrazione deve concertare con le OO.SS. le azioni in materia di politiche del personale ivi comprese quelle  mirate al contenimento dei costi e deve incentrare la sua azione al :
-divieto di conferimento di incarichi dirigenziali esterni con decorrenza immediata e divieto di proroga e/o rinnovo alla scadenza,  di quelli già conferiti
-divieto di incarichi  di consulenza esterna  e  nomina di esperti , con decorrenza immediata ; divieto di proroga e/o rinnovo alla scadenza,di quelli già conferiti ,
-contenimento e riduzione degli  incarichi di progettazione esterna , di direzione dei lavori e di collaudo ,esterni,  in relazione ai quali il dirigente proponente deve fornire al Consiglio comunale,  ampia e dettagliata relazione giustificativa  con indicazione del valore delle competenze tecniche. In mancanza della predetta relazione giustificativa , delle relative spese risponde  esclusivamente il dirigente proponente
verifica e riorganizzazione della pianta organica nell’osservanza dei principi di efficienza, efficacia, imparzialità  ed economicità della spesa ,
-individuazione tra gli obiettivi da assegnare ai dirigenti,  il contenimento della spesa per il personale, nel rispetto dei principi di trasparenza, imparzialità, efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa
relazione annuale al consiglio comunale,    dettagliata anche in relazione  ,ai  costi del personale , da parte del dirigente competente  pro-tempore
-
 
 
 
 ZONE A TRAFFICO LIMITATO  (ztl)
 
* il Consiglio Comunale. istituisce una commissione d’indagine  sull’istituzione delle ZTL  e sull’affidamento del servizio ad una ditta privata e sulle eventuali responsabilità contabili derivanti dall’adozione dei predetti atti  , nonché  dalla mancata costituzione del Comune nel giudizio pendente innanzi al CGA
* .
* L’ Amministrazione Comunale  predispone entro tre mesi il Piano Urbano del Traffico da portare all’approvazione del Consiglio Comunale
 
 
 
      AZIENDE
     
    Per quel che concerne  tutte le società partecipate , che erogano servizi pubblici, costituiscono atti di indirizzo direttive i seguenti criteri
   Il Consiglio Comunale istituisce con personale comunale, l’Agenzia per il controllo e la qualità dei servizi pubblici locali del Comune di Palermo;
–         Concertare con le OO.SS. le azioni in materia di politiche del personale  anche mirate al contenimento dei costi; 
–           Divieto di nuove assunzioni di personale, senza apposito bando pubblico  e relativa procedura concorsuale di evidenza pubblica , ad eccezione delle assegnazioni di personale oggetto di stabilizzazione  in itinere;
–          divieto di creazione di nuove figure dirigenziali senza il preventivo piano industriale che ne possa giustificare l’istituzione
–          Le nuove assunzioni devono avvenire nel rigoroso rispetto del piano industriale , delle norme vigenti e devono essere inserite all’interno degli obiettivi prefissati con il piano industriale e rispondere a motivate ed accertate esigenze di funzionalità , che devono essere ampiamente illustrate e preliminarmente sottoposte al vaglio del consiglio comunale
–          Divieto di conferimento di incarichi esterni di collaborazione e consulenza e nomina di esperti  a qualunque titolo con decorrenza immediata ; divieto di proroga e/o rinnovo alla scadenza,di quelli già conferiti;
–          Abolizione degli accordi di sostituzione dei lavoratori cessati dal servizio;
–          Diminuzione del 75% delle spese di rappresentanze;
–          Decadenza degli amministratori in caso di  mancato rispetto del contratto di servizio ,
–          Obbligo per  le aziende  della predisposizione di  piani industriali  idonei ad assicurare gli equilibri di bilancio, rivolti  al raggiungimento del risparmio della spesa nella misura del 10%, alla produttività,  alla qualità e all’efficienza dei servizi  adottati  previo  concerto con le oo.ss  con l’Amministrazione Comunale  e il Consiglio Comunale, con allegata i dotazione organica
–          Divieto di   modifica  del contratto  di servizio  se  non  ad esito delle necessità emergenti  da un’analisi  economico-finanziaria
Analisi di  ipotesi di accorpamento di aziende, anche ai  fini di ridurre i costi di gestione ,  e predisposizione di un  piano di riordino complessivo delle aziende da sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale
Divieto dell’aumento della TARSU , per modificare il contratto di servizio dell’AMIA e  ripristino delle agevolazioni previste dal contratto di servizio dell’AMAT per quel che riguarda le agevolazioni sociali.  
–          Attuazione e rispetto della gestione per budget delle risorse finanziarie da parte degli amministratori e dirigenti;, e rispetto rigoroso dei  principi  di economicità, efficienza ed efficacia  della gestione
–          Analisi ed Attuazione di politiche di ottimizzazione dei servizi
–          Redazione obbligatoria del bilancio consolidato Amministrazione Comunale – Aziende partecipate;
–          Individuazione immediata  delle cause e di sistemi per l’eliminazione totale del disallineamento;
–          Individuazione di un’unica entrata per la gestione degli acquisti;
–          Ricorso,  per l’acquisizione di beni e servizi,  alle procedure di evidenza pubblica nel rispetto delle norme di contabilità pubblica
           
            ndividuazione di poteri di accesso e di verifica  sugli atti delle aziende idonei ad assicurare il controllo analogo
 
Relazione  semestrale da sottoporre al Consiglio Comunale del presidente dell’azienda del raggiungimento degli obiettivi indicati nel piano industriale e e adozione dei conseguenti provvedimenti anche di decadenza degli amministratori e dei componenti del consiglio di amministrazione nel caso di  mancato raggiungimento dei predetti obiettivi
 
Nomina dei componenti dei consigli di amministrazione e del revisori dei conti nel rispetto degli atti di indirizzo  adottati dal Consiglio Comunale
 
Nomina di una commissione di indagine che accerti, le cause e le responsabilità dei disallineamenti segnalati dalla Corte dei Conti, delle perdite strutturali delle società , del mancato raggiungimento degli obiettivi , anche al fine di adottare i  correttivi necessari nonché i conseguenti provvedimenti nei confronti dei soggetti responsabili
 
           
EVASIONE FISCALE
 
      In materia  di recupero dell’evasione dei tributi comunali  si  assumono i seguenti indirizzi :
 il recupero deve essere tecnicamente distinto in :
–          le entrate da riscossione di tributi dovuti per il passato che sono una tantum  possono essere utilizzate  per spese una tantum (tra cui anche i debiti);
–          le entrate derivanti dall’individuazione di nuovi contribuenti che sono le  che possono alzare la capacità fiscale del Comune possono  essere quindi utilizzate per aumentare la capacità di spesa;
–          contenere l’iscrizione di entrate incerte al fine di non creare un illusorio aumento della capacità di spesa dell’ente che può dar  luogo a squilibri.
In materia di residui attivi (ammontanti sulla carta a quasi 1,5 miliardi di euro)  si fa rilevare che essi potrebbero aiutare la finanza comunale nel sostenere gli oneri sopra individuati soltanto se ai crediti individuati corrisponderà una reale esigibilità accertata mediante l’effettuazione di una veridica revisione straordinaria.
Adozione di ogni azione rivolta quindi all’accertamento ed alla riscossione dei crediti scaduti
 _____________
     Si dispone la trasmissione della presente atto di indirizzo  alla Corte dei Conti, Sezione di Controllo per la Regione Siciliana.
 




Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *