Cimitero Ciaculli – Albanese : si modifichi il progetto, ma presto
Comune. Il presidente di Confindustria : << Senza i soldi dei privati non si può realizzare>>. Spallitta : <<Ora è pensato per tutti>>
Comune. Il presidente di Confindustria : << Senza i soldi dei privati non si può realizzare>>. Spallitta : <<Ora è pensato per tutti>>
Sul progetto stravolto in Consiglio del cimitero di Ciaculli, fioccano le precisazioni e le prese di posizione. A cominciare da quella di Nadia Spallitta, presidente della commissione Urbanistica, e ispiratrice degli emendamenti che hanno ridimensionato il progetto che, nella mente dei progettisti, si estendeva per sedici ettari (dieci dei quali in variante al Prg) e doveva essere realizzato con il contributo decisivo dei privati attraverso il projet financing. <<Non è vero – dice la Spallitta – che abbiamo cassato un progetto che stava per essere realizzato. Perché questo è passato. Dovete sapere che una variante urbanistica di quelle dimensioni avrebbe comportato opposizioni e pareri in misura tale da dilatare ad almeno dieci anni l’inizio dei lavori. Quello che non vogliamo – conclude l’esponente di Sel – è un cimitero che venga realizzato all’interno del Prg e dunque senza intoppi.
Infine buttiamo via un luogo comune: quello del centrodestra era un cimitero pensato per chi ha molti soldi. Mentre in questa città bisogna pensare a chi soldi non ne ha>>. Alessandro Albanese, presidente di CONFINDUSTRIA non vuole entrare nel merito delle questioni politiche e di come l’aula si è determinata. Ma proprio il cimitero a Ciaculli era stata individuata come una delle opere che avrebbe potuto dare una scossa all’economia della città perché avrebbe messo in moto una notevole quantità di lavoro. <<Osservo soltanto – dice Albanese – che non convince la speranza che il cimitero non debba essere realizzato con l’ausilio dei capitali privati. Perché è fin troppo chiaro con i soldi pubblici non si potrà fare per il semplice fatto che non ci sono. Allora si spera che il progetto venga modificato celermente secondo le nuove indicazioni e magari prevedendo anche il progetto di finanza>>.