Con riferimento agli articoli pubblicati nei quotidiani, dichiaro di condividere pienamente la nota del segretario generale del Comune, l’avvocato Fabrizio Dall’Acqua, che pone un veto alla possibilità che le commissioni si riuniscano anche il sabato. Infatti, pur essendo componente della Prima commissione, che su disposizione del presidente Juan Catalano è stata convocata di sabato per circa 120 sedute, ho partecipato dall’inizio della consiliatura ad ora (circa 2 anni e mezzo) a quattro sedute aventi ad oggetto l’adozione di pareri e sopralluoghi, pur rappresentando al presidente il mio convincimento della non opportunità delle sedute del sabato.
Tuttavia, come vicepresidente del Consiglio comunale, ritengo doveroso precisare che l’Ufficio di presidenza non ha mai chiesto né disposto lo straordinario dei dipendenti. Dunque le sedute che si sono svolte in questi anni di sabato non hanno comportato costi aggiuntivi per il personale. Le stesse sedute, inoltre, non hanno determinato gettoni addizionali dal momento che, in ogni caso, al consigliere comunale, tra sedute di consiglio e commissioni, vengono pagati 21 gettoni (mediamente 1.700 euro), corrispondente a circa quattro sedute settimanali di commissione e quattro di Consiglio in un mese.
Nadia Spallitta