full screen background image
Search
lunedì, 23 dicembre 2024
  • :
  • :

Nadia Spallitta

Ultimo aggiornamento

Comuni: Palermo, Spallitta, Interrogazione su Condono edilizio

nadiaspallitta_foto_cdg_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy.jpg

nadiaspallitta_foto_cdg_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy.jpg

Serve massima attenzione sulle pratiche inevase e prevenire eventuali rischi

Palermo, 30 Settembre 2013 – “Il fenomeno dell’abusivismo edilizio, che  investe l’intero territorio siciliano e Palermo, implica la necessità di un’ azione di prevenzione, di controllo e, nei casi previsti dalla legge, di  repressione. E’ indubbio che la nuova amministrazione si sia attivata per 
arginare questo fenomeno e che sono aumentati i provvedimenti sindacali in  questo ambito, ma l’entità degli abusi edilizi comporta un impegno ulteriore  anche di carattere ripristinatorio, come anche la magistratura, e da ultimo l’ ordinanza del Gip Dott.ssa Petruzzella, impongono”. Lo dice il Vice Presidente Vicario del Consiglio comunale di Palermo, Nadia Spallitta, che nei prossimi 
giorni presenterà un’interrogazione sul condono edilizio. “In effetti, l’attuale Amministrazione eredita – sottolinea- l’inerzia di tanti anni, rispetto ad esempio alle pratiche di condono edilizio, le più antiche delle quali risalgono al 1985. La questione merita grande attenzione anche alla luce della  necessità di verificare il puntuale rispetto delle norme sismiche ed anticipare così i rischi connessi”. “Per questo motivo – continua-, ritengo opportuno per  fare il punto della situazione, e presenterò, pertanto, un’interrogazione relativa alle migliaia di istanze di condono edilizio, non ancora istruite,  alle somme incassate nel tempo, alla natura dei provvedimenti, che sono stati adottati o che si intendono adottare nei casi di rigetto delle istanze di  sanatoria, ed, infine, rivolta all’accertamento dell’eventuale contenzioso in itinere”. “Ritengo, infatti, che possa essere utile – conclude- acquisire  eventuali elementi sul contenzioso che si sia eventualmente instaurato in questa materia, per verificare che tipo di giurisprudenza si sia eventualmente  consolidata, alla luce del lungo decorso del tempo, e quale sia la posizione più corretta da assumere”.

Nadia Spallitta – Vice Presidente Vicario del Consiglio comunale di Palermo 




Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Credits