PALERMO, 11 MAR – “L’Amministrazione comunale nei giorni scorsi ha adottato l’elenco annuale e il Programma triennale delle Opere pubbliche, un provvedimento fondamentale, che indica le scelte politiche e la filosofia che l’ente intende perseguire. Il valore delle opere previste nel triennio 2013- 2015 è di circa 3 miliardi e 600 milioni di euro per un totale di 660 interventi. Le somme sono cosi’ ripartite: circa 220 mln per il 2013; circa 900 mln per il 2014 e 2, 5 mld di euro per il 2015”. Lo rende noto il Vice Presidente Vicario del Consiglio comunale di Palermo Nadia Spallitta. “Nell’elenco annuale relativo al 2013 – prosegue – sono inserite le opere, finanziate da Unione Europea (35 mln), Stato (100 mln), mutui ( circa 32 mln), Regione (circa 40 mln) e Comune (8 mln di euro), immediatamente cantierabili.
“Analizzando gli interventi previsti dall’ Amministrazione – sottolinea Spallitta – emerge, con evidenza, l’attenzione rivolta all’edilizia scolastica – sono numerosi gli interventi di manutenzione straordinaria e di messa in sicurezza di scuole ed asili nido -, rivolti al recupero dei beni monumentali e storici, al rifacimento delle reti tecnologiche con particolare riferimento agli impianti di illuminazione e di reti fognarie previsti nelle zone nevralgiche della città. Infine, sono numerosi i nuovi interventi destinati alla riqualificazione del verde e del recupero dei giardini ( come ad esempio nel caso del Giardino della Memoria, del Parco della Favorita, di quello di Villa Niscemi etc.)”. “Infine, sono previste anche opere di manutenzione straordinaria per gli impianti sportivi- continua -. Si tratta, quindi, di un’insieme sistematico di interventi, che una volta attuati garantiranno una migliore qualità della vita e servizi più efficienti”. “Alcuni interventi del programma triennale, in effetti, – aggiunge Spallitta – erano stati già individuati anche della precedente Amministrazione, ma non erano mai stati realizzati. Il programma triennale prevede, inoltre, investimenti privati per un valore di 440 milioni di euro circa, soggetti che previa convenzione con il Comune realizzeranno e gestiranno le stesse opere. Ad esempio, la creazione di attrezzature culturali nell’area dell’ex Stazione Lolli (274 milioni di euro),
la realizzazione dei mercati generali in zona Bonagia (46 mln), del nuovo cimitero a Ciaculli ( 43 mln), recupero del collegio della Sapienza a piazza Magione
(3 mln circa). Infine molti parcheggi, alcuni datati ( ad esempio piazza Giulio Cesare), altri promossi amche dalla precedente Amministrazione come Prusst ( ad esempio piazza Unita’ d’Italia). Alcuni di questi investimenti privati sono indicati nel piano strategico adottato nel 2008 (ancora in corso di definizione)”. Spallitta ricorda infine che “nel programma triennale è stato inserita, come atto dovuto, anche, la costruzione del pennello del depuratore di Sferracavallo, trattandosi di opera già finanziata dall’Unione Europea, con l’invito agli uffici tecnici di trovare soluzioni alternative per salvaguardare la riserva naturale”.
“La tempestiva adozione di questo atto, allegato essenziale al Bilancio di previsione, è indubbiamente positiva- conclude – perché consentirà di sbloccare e utilizzare risorse e avviare opere indispensabili per la città. Tuttavia, auspico che alcuni interventi, sebbene necessari, possano trovare una collocazione urbanistica differente, come ad esempio nel caso del nuovo Cimitero o dei mercati generali e che tale collocazione, sia inserita all’interno di un’analisi puntuale del territorio, in sede di redazione del nuovo Piano regolatore. Infine, con riferimento ai parcheggi, sia quelli pubblici che quelli da realizzare con investimenti dei privati, l’adozione imminente del Piano urbano generale per il traffico (PUGT) potrà essere un’occasione per verificare l’adeguatezza del vigente piano dei parcheggi”.
Nadia Spallitta – Vice Presidente Vicario del Consiglio comunale di Palermo.