“Molti provvedimenti in consiglio comunale dovrebbero essere illegittimi – attacca Nadia Spallitta, consigliere comunale e presidente della commissione urbanistica di Palazzo delle Aquile – Da sempre denuncio la non validità degli atti approvati in consiglio. La maggior parte delle pratiche presentate non sono complete. Ci sono settori nevralgici, come l’edilizia, in cui la pubblica amministrazione dovrebbe monitorare più severamente per evitare ulteriori scandali e arresti. È chiaro che dentro la macchina comunale lavorano migliaia di brave persone ma una verifica delle attività svolte, un monitoraggio e controllo del lavoro ed una riorganizzazione degli uffici potrebbero portare maggiore trasparenza e correttezza in tutta la macchina burocratica”.
Spallitta, quindi, lancia un messaggio alle forze dell’ordine con una domanda: “A chi facevano capo questi 5 arresti? Approfondire chi ha ulteriori responsabilità è un dovere morale. Sicuramente chiederemo atti ispettivi per ulteriori controlli nel merito della vicenda. Il mio invito a tutti i cittadini è continuare a denunciare questi casi”.