Mercoledì gli argomenti all’ordine del giorno del Consiglio erano i seguenti: mozione relativa al rinnovo dei pass per le cariche istituzionali della città – dibattito in presenza del nuovo Presidente del direttore generale dell’AMIA e dell’assessore alle municipalizzate Bavetta ( già assessore al bilancio), sull’attuale situazione di crisi dell’AMIA. La discussione sui pass ha impegnato inverosimilmente il Consiglio per parecchie ore. Il centrodestra ha presentato, infatti, una mozione con la quale invitava il sindaco e la giunta a predisporre un apposito regolamento per il rilascio dei pass (permessi di transito e di posteggio).
* Qual’era la posizione del nuovo Presidente rispetto alla vicenda delle false comunicazioni, in quanto, per legge, anche il Presidente della società è legittimato a presentare querela nel caso in cui si ipotizzi il reato di falso in bilancio.
* Se in caso di permanenza del deficit strutturale di circa 30 milioni di euro, quali potevano essere i rimedi per limitare e ridurre questa perdita.
* Se questo deficit strutturale poteva determinare il fallimento della azienda municipalizzata, con i conseguenti danni al bilancio comunale (dal momento che il capitale dell’AMIA è interamente pubblico-comunale).
* Come era stata risolta la vicenda del disallineamento tra bilancio comunale e bilancio dell’azienda rispetto ad una differenza di circa 49 milioni di euro, in relazione ai quali l’AMIA si dichiarava creditrice e che, invece, erano disconosciuti dal bilancio comunale.
* Se erano pervenuti e come erano stati utilizzati gli 80 milioni di euro finanziati dallo Stato a favore del comune di Palermo.
* Qual’era la situazione relativa alla raccolta differenziata e quali politiche si intendevano intraprendere per attivarla e per condurla a percentuali di legge
Nella seduta di giovedì si sono attivate le discussioni relative al regolamento sulle attività culturali e sulla attuale situazione degli impianti sportivi palermitani. Con riferimento al primo punto, il gruppo Un’Altra Storia ha rilevato alcune carenze del regolamento e ha anticipato la presentazione di alcuni emendamenti necessari per dare a questo regolamento una funzione di maggiore respiro e per avviare un processo di sviluppo culturale reale in città, attraverso interventi programmati e organici sulla formazione oltre che sulla produzione, Con riferimento agli impianti sportivi, il gruppo Un’Altra Storia ha contestato la gestione inadeguata degli stessi, il decremento delle entrate, l’affidamento a società private , con conseguenti limitazioni di un uso collettivo degli impianti, e si è riservato di emendare la proposta di regolamento sulla piscina comunale, in discussione, anche alla luce di un comitato spontaneo di cittadini. L’assessore allo sport ha replicato, giustificando l’inadeguatezza degli interventi con l’assenza di risorse nelle casse comunali.
Il prossimo Consiglio Comunale è stato convocato per giovedì 19 febbraio e venerdì 20 febbraio