full screen background image
Search
domenica, 22 dicembre 2024
  • :
  • :

Nadia Spallitta

Ultimo aggiornamento

iArt, il polo diffuso per le identità e l’arte contemporanea in Sicilia

We are muesli

Il progetto iArt, capofilato dal comune di Catania, ideato e diretto da iWorld, comprende un partenariato di circa 100 Comuni e molte associazioni siciliane, oltre che enti internazionali associati, e prevede la realizzazione di 23 centri culturali polivalenti in altrettanti comuni, un programma di artist in residence (attualmente in corso), laboratori multidisciplinari, itinerari turistici e un grande festival con circa 120 eventi in tutta la Sicilia.

“Il progetto promosso dall’associazione iArt – afferma Nadia Spallitta – suggestivo per la sua capacità di coinvolgere artisti provenienti da vari paesi del Mediterraneo e dell’Europa, coniugando la loro arte con le caratteristiche dei luoghi, è espressione di una grande capacità organizzativa (circa 100 i Comuni partecipanti) e anche di una notevole lungimiranza rispetto alla necessità di individuare percorsi permanenti di valorizzazione delle nostre risorse culturali, che possono anche trasformarsi – conclude – in vere e proprie attrazioni con valenza turistica”.

L’evento è stato presentato lo scorso 23 aprile nella Sala delle Lapidi del comune di Palermo alla presenza di: Leoluca Orlando (sindaco di Palermo), Rosario Crocetta (presidente Regione siciliana), Enzo Bianco (sindaco di Catania), Orazio Licandro (assessore alla Cultura del comune di Catania), Lucio Tambuzzo (ideatore e direttore generale progetto iArt), Giovanni Anfuso (direttore artistico Festiva iArt – eventi Catania), Cleo Li Calzi (assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo), Marina Sajeva (Clac), Aurelio Pes (componente Commissione di esperti progetto iArt), Antonio Purpura (assessore regionale Beni culturali e Identità siciliana); ha moderato Bernardo Tortorici di Raffadali.

Per maggiori informazioni sul progetto potete consultare la brochure cliccando qui o il sito web del progetto.

Foto ©Luigi Lazzaro




Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Credits