Di seguito è visionabile il testo integrale della mozione.
Oggetto: Intitolare alla memoria di Pupino Samonà una sala della nuova Galleria d’Arte moderna di Palermo nel complesso monumentale di Sant’Anna alla Misericordia ed acquisire al patrimonio comunale alcune delle tele del maestro scomparso.
PREMESSO CHE
– La nuova Galleria d’Arte moderna di Palermo nel complesso monumentale di Sant’Anna alla Misericordia si propone di fornire un’immagine d’avanguardia dell’offerta culturale della città di Palermo valorizzando i beni artistici che la costituiscono;
– Con la scomparsa del maestro Pupino Samonà (1925 – 2007), la nostra città ha perso uno dei più grandi artisti di questo secolo .
– Pupino Samonà nato a Palermo da una storica famiglia siciliana, partecipando alle avanguardie pittoriche del suo tempo, ha armonizzato la pittura e la scienza in un percorso visionario, definito “figurativo del cosmo”nel corso del quale ha saputo indagare la realtà che ci circonda, restituendone immagini che non pretendono di rivelare alcuna verità nascosta, ma solo di insegnarci a vedere. Vedere al di là della superficie esteriore che riveste le cose, analizzare un mondo ed un cosmo che crediamo di conoscere, ma nel quale dobbiamo ritrovare noi stessi.
– Nel 2004, la Presidenza dei ministri ha conferito a Pupino Samonà il prestigioso “Premio per la cultura”quale riconoscimento del genio creativo e del talento di un maestro che lo hanno reso, nel mondo, uno dei più celebri “astrattisti” del ‘900.
– Il comune di Palermo, inverosimilmente, non dispone di alcuna delle opere dell’insigne maestro.
IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO, LA GIUNTA
E GLI UFFICI COMPETENTI
A conferire il dovuto tributo della città natale a Pupino Samonà provvedendo ad intitolare in sua memoria una sala della nuova Galleria d’Arte moderna di Palermo nel complesso monumentale di Sant’Anna alla Misericordia.
A procedere all’acquisto di alcune delle tele di Pupino Samonà onde evitare la dispersione del patrimonio artistico del maestro scomparso custodendone una parte proprio nella città che gli ha dato i natali, assicurandone così nel tempo il godimento e la fruizione a tutti i cittadini.
LE CONSIGLIERE
Nadia Spallitta Antonella Monastra