Nadia Spallitta – candidata al Consiglio Comunale
elezioni amministrative 6 e 7 maggio
Il mio impegno per Palermo
Immaginare Palermo, la sua rinascita, ripartendo da un diverso modo di essere e di fare Politica, affinché la stessa sia finalmente espressione di una concezione etica e culturale e si riappropri della sua funzione naturale : quella che, dall’antica Polis, nonostante tutto, arriva ai nostri giorni e fino a noi, ed è capacità di analisi e conoscenza; capacità di soluzioni adeguate ; è rappresentazione e perseguimento dell’interesse della collettività e più in generale , sempre e comunque, dell’interesse pubblico.
Palermo viene fuori da un’esperienza lunga dieci anni , di cattiva amministrazione , di sperpero del denaro pubblico, di ingiustizie e di disparità di trattamento, di assenza di una visione strategica , rivolta a creare produttività e crescita sostenibile.
Sostanzialmente tutti i settori della cosa pubblica sono stati gradualmente abbandonati e la città , tutta , è stata lasciata sola : dal sociale, all’ambiente ed al territorio, alle opere, pubbliche , ai servizi alla famiglia ed alla collettività ; nulla ha funzionato ed oggi Palermo è sull’orlo del dissesto.
Ma la colpa più subdola dell’amministrazione uscente risiede, a mio avviso, nel tentativo di impoverire la nostra cultura, di immiserire i nostri pensieri ed i sogni, di impedire la speranze , di annichilire ideali e valori.
Tentativo in parte riuscito se molti giovani, stanchi e disillusi , hanno ripreso la via dell’emigrazione , cercando altrove occasioni di lavoro e riconoscimenti ai loro meriti
Tentativo in parte riuscito, nel respirare il grave disagio umano e sociale che ci circonda, e che irrompe talvolta , anche violento, nelle strade.
E tuttavia , nonostante tutto questo , sento che serpeggia indomita , contagiosa, tra le vie cittadine, la voglia di cambiamento, il desiderio e la speranza di un rinnovamento etico e morale.
Credo che si tratti della nostra storia più vera , oramai tramandata dall’esempio di tante donne e uomini di questa terra, pronti a e capaci di lottare per il perseguimento di principi di uguaglianza, libertà , legalità, solidarietà ; quella di esistenze libere , generose, dedite , anche al costo del sacrificio della vita, all’indiscussa affermazione ed alla difesa coraggiosa, di questi valori imprescindibili ed assoluti.
Ebbene, io credo nella rinascita di Palermo.
Con la forza delle idee e dei valori,con la limpidezza dei nostri obiettivi, Con l’onesta dei comportamenti e la trasparenza delle azioni, ed infine con la partecipazione e con l’unione ,la nostra città potrà rinascere , traendo dalle macerie ancora fumanti di un’amministrazione in fuga, la forza per “respirare il fresco profumo della libertà” , rifiutando “il puzzo del compromesso morale” e scoprire, e ripartire , ancora una volta dalla “bellezza “.
Riappropriamoci della nostra città, della suggestiva ricchezza umana e naturale , che va dalla periferia al centro, e dalla terra al mare , -così lungamente dimenticato-; e della quale la Politica , che deve essere cultura e conoscenza , deve finalmente sapersi dotare .
Ed è questo il mio impegno ed il mio augurio per Palermo.
Nadia Spallitta
Sostanzialmente tutti i settori della cosa pubblica sono stati gradualmente abbandonati e la città , tutta , è stata lasciata sola : dal sociale, all’ambiente ed al territorio, alle opere, pubbliche , ai servizi alla famiglia ed alla collettività ; nulla ha funzionato ed oggi Palermo è sull’orlo del dissesto.
Ma la colpa più subdola dell’amministrazione uscente risiede, a mio avviso, nel tentativo di impoverire la nostra cultura, di immiserire i nostri pensieri ed i sogni, di impedire la speranze , di annichilire ideali e valori.
Tentativo in parte riuscito se molti giovani, stanchi e disillusi , hanno ripreso la via dell’emigrazione , cercando altrove occasioni di lavoro e riconoscimenti ai loro meriti
Tentativo in parte riuscito, nel respirare il grave disagio umano e sociale che ci circonda, e che irrompe talvolta , anche violento, nelle strade.
E tuttavia , nonostante tutto questo , sento che serpeggia indomita , contagiosa, tra le vie cittadine, la voglia di cambiamento, il desiderio e la speranza di un rinnovamento etico e morale.
Credo che si tratti della nostra storia più vera , oramai tramandata dall’esempio di tante donne e uomini di questa terra, pronti a e capaci di lottare per il perseguimento di principi di uguaglianza, libertà , legalità, solidarietà ; quella di esistenze libere , generose, dedite , anche al costo del sacrificio della vita, all’indiscussa affermazione ed alla difesa coraggiosa, di questi valori imprescindibili ed assoluti.
Ebbene, io credo nella rinascita di Palermo.
Con la forza delle idee e dei valori,con la limpidezza dei nostri obiettivi, Con l’onesta dei comportamenti e la trasparenza delle azioni, ed infine con la partecipazione e con l’unione ,la nostra città potrà rinascere , traendo dalle macerie ancora fumanti di un’amministrazione in fuga, la forza per “respirare il fresco profumo della libertà” , rifiutando “il puzzo del compromesso morale” e scoprire, e ripartire , ancora una volta dalla “bellezza “.
Riappropriamoci della nostra città, della suggestiva ricchezza umana e naturale , che va dalla periferia al centro, e dalla terra al mare , -così lungamente dimenticato-; e della quale la Politica , che deve essere cultura e conoscenza , deve finalmente sapersi dotare .
Ed è questo il mio impegno ed il mio augurio per Palermo.
Nadia Spallitta