Nadia Spallitta, consigliere del gruppo Un’Altra Storia – ha dichiarato:
<< L’AMIA spende 100 milioni di euro per il personale e produce solo 20 milioni per servizi (di cui 1 milione per consulenze). Cede crediti che vanta verso il Comune a prezzo ridotto alla Deutsche Bank, impoverendosi, nel periodo in cui tra l’altro la banca ha un incarico di consulenza con il Comune che riguarda proprio questi argomenti (cessione del credito). E questo non basta a sanare il debito di oltre 170 milioni. Manca un piano industriale e il debito e il disavanzo destinati a crescere travolgeranno anche il bilancio comunale nel silenzio di tutti.>>
