"Condivido le perplessità sollevate dai consiglieri del PD sulla inadeguata gestione degli impianti sportivi che, invece di essere una risorsa per la città e di erogare servizi alla collettività, versano in uno stato di incuria e di abbandono che non consente lo svolgimento di attività sportive nella nostra città. Da più parti i cittadini contestano le carenze gestionali che riguardano gli impianti principali come ad esempio la piscina (si pensi al limitato numero di corsie messe a disposizione dei cittadini), lo stadio (si ricorda qui l’annoso problema della presenza di cani), il velodromo (sostanzialmente inutilizzato), senza che l’Amministrazione sia stata capace di reperire risorse e mezzi per erogare servizi primari.
Invece di spendere milioni di euro per la realizzazione di piste ciclabili inutili e inutilizzabili, avrebbe potuto impiegare le stesse risorse in modo produttivo per lo sport. E non è pensabile che oggi proponga di risolvere i problemi, affidando a privati la gestione degli impianti, sottraendone il godimento alla libera fruizione da parte della collettività. Sarà necessario, inoltre, fare chiarezza sulle capacità e sulle modalità di riscossione delle entrate che derivano dalla concessione e dall’utilizzo degli impianti sportivi e in relazione alle quali si registra, rispetto al passato, un consistente decremento."
Nadia Spallitta – gruppo Un’Altra Storia