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giovedì, 21 novembre 2024
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Nadia Spallitta

Ultimo aggiornamento

Interrogazione “basolato centro storico”

AL SIG. SINDACO 
Prot. n. Palermo, 
Interrogazione con risposta scritta
 
Oggetto:  Valorizzazione degli assi monumentali del Centro Storico della città di Palermo – Riqualificazione urbana di Piazza Marina, Piazza Bologni e Piazza della Vittoria.  Modalità relative all’intervento di dismissione e ricollocazione delle basole. 
PREMESSO CHE
> Il 17/11/2010, presso l’Ufficio Regionale Espletamento Gare d’Appalto – U.R.E.G.A. – Sezione di Palermo, è stata espletata la gara per l’appalto  di tutte le opere, le prestazioni e le forniture necessarie per i lavori di “Misura P.O.R. 5.02 – Valorizzazione degli assi monumentali del Centro Storico della Città di Palermo – Riqualificazione urbana di Piazza Marina, Piazza Bologni e Piazza della Vittoria”.
> Relativamente agli interventi di pavimentazione previsti dall’opera di riqualificazione delle predette piazze, pervengono allo scrivente Gruppo consiliare numerose segnalazioni che allertano sulla possibile sostituzione del basolato storico esistente con materiale di nuova produzione, in particolare per l’intervento che riguarda il rifacimento della pavimentazione e dei marciapiedi di Piazza Marina. 
ATTESO CHE
Nel progetto esecutivo, elaborato dal Settore Centro Storico del Comune di Palermo, relativamente all’intervento di dismissione e ricollocazione delle basole, è ben specificato che: “La dismissione delle basole in pietra calcarea esistenti dovrà essere eseguita a mano con la massima cura ed attenzione, prevedendo la numerazione delle stesse e riportando su apposita tavola la mappatura originaria, nonché eseguendo una adeguata documentazione fotografica per il successivo accatastamento e il successivo riutilizzo previa la rimozione dell’eventuale sottostrato. La collocazione delle basole dovrà eseguirsi tenendo conto del rigoroso rispetto della giacitura di ogni singola basola nel proprio sito originario secondo la mappatura originaria. In alcuni casi dove sarà impossibile recuperare l’antica basola, ovvero allorquando si sia danneggiata la basola per oltre un terzo della sua consistenza originaria, si potrà effettuare la sostituzione della stessa con analoga basola nuova o dismessa da altra sede stradale, sempre previa la verbalizzazione in contradditorio con la Direzione dei Lavori, la quale dovrà attestare la necessità della sostituzione della basola originaria da ricollocare, al fine di evitare la modifica dell’originaria trama compositiva del basolato. (….) Qualsiasi manomissione o incuria nella dismissione delle basole da parte dell’impresa esecutrice dei lavori, sarà verbalizzata dalla D.L. per la definizione del danno da ascriversi soltanto alla responsabilità dell’Impresa a cui si applicherà una penale relativa al danno causato. Gli interventi di dismissione e ricollocazione dovranno attenersi scrupolosamente seguendo la mappatura originaria; eventualmente sarà possibile eseguire la numerazione ed individuazione delle basole che dovrà essere eseguita nella stessa sede stradale secondo le indicazioni della direzione dei lavori. L’accatastamento delle basole dovrà essere effettuato con la massima cura ed in prossimità di ogni tratto dismesso,disponendo le basole numerate una sopra l’altra secondo una disposizione geometrica, e non quindi alla rinfusa, (ad esempio, le basole del 1° tratto saranno posizionate in prossimità dello stesso)”.
CONSIDERATO CHE 
Se le segnalazioni dovessero risultare veritiere, ne deriverebbe per l’Amministrazione comunale un danno erariale con gravissime lesioni dei beni monumentali cittadini e della pavimentazione storica, sottoposta a vincolo e a tutela.
Ciò premesso
SI CHIEDE DI CONOSCERE
1. Se corrisponda al vero che l’Amministrazione Comunale, nel corso dei lavori di riqualificazione urbana di Piazza Marina, Piazza Bologni e Piazza della Vittoria, abbia intenzione di far sostituire più del 50% delle basole storiche con basole di nuova produzione;
2. Quali siano le zone di intervento per il rifacimento della pavimentazione;
3. Quali siano le modifiche alle strutture originali, di cui si chiede copia della progettazione ad esse relativa e relazione dettagliata da parte del R.U.P. che attesti la motivazione per la sostituzione delle basole storiche;
4. A quanto ammonti la superficie complessiva e il numero di basole storiche che si prevede di sostituire nelle tre piazze;
5. A quanto ammonti il prezzo al mq e il prezzo complessivo previsto per la dismissione, recupero e successiva ricollocazione delle basole storiche;
6. A quanto ammonti il prezzo al mq e il prezzo complessivo previsto per la fornitura e collocazione di basole calcaree di cave locali simili a quelle esistenti da sostituire;
7. Per la dismissione, recupero e successiva ricollocazione delle basole storiche, se sia stato previsto un programma di assistenza specializzata da parte di tecnici del Comune di Palermo o di altri Enti pubblici competenti finalizzato alla tutela del patrimonio storico ed architettonico;
8. Se sia stato elaborato un programma di svolgimento delle operazioni ispettive e chi sia il responsabile unico di gestione;
9. Chi sia/siano la/e Società affidatarie dell’appalto;
10. Chi sia il Direttore dei lavori della/e Società;
11. Copia di tutti gli atti (autorizzazioni, pareri, ecc.) rilasciate dalla Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Palermo relativi all’argomento della presente interrogazione;
 
LE CONSIGLIERE
          Nadia Spallitta       Antonella Monastra      



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