AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI PALERMO
Interrogazione con risposta scritta
OGGETTO: Ditta Castelforte
PREMESSO CHE
– Con deliberazione consiliare n. 165 del 23/04/2009 è stato approvato il “Piano di lottizzazione di un complesso abitativo residenziale in località Pallavicino del comune di Palermo – Z.T.O. “Cb”, ai sensi dell’art. 14 della L.R. 27/12/1978 n. 71 e della Deliberazione di Consiglio Comunale n. 126 del 14/06/2006. Ditta Castelforte Immobiliare a.r.l.” che prevedeva la monetizzazione delle superfici da cedere al comune di Palermo per i servizi di uso pubblico rapportata al costo di realizzazione delle prescritte opere di urbanizzazione primaria e secondaria;
– con atto di Consiglio Comunale n. 14 del 04/02/2009 con cui sono stati approvati gli “Indirizzi per l’approvazione dei programmi costruttivi presentati da cooperative edilizie e /o imprese” con cui si è sancito che “le proposte relative alle lottizzazioni e ai programmi costruttivi dovranno essere corredate dal protocollo di legalità tra l’Amministrazione e la Prefettura che abbia come oggetto le cooperative, le imprese e i proprietari dei terreni”,
– con deliberazione di Giunta Comunale n. 214 del 05/11/2010 di “Adozione nell’ambito della Parte I^ Organizzazione del R.U.S. della disciplina di autoregolamentazione antimafia” il comune di Palermo si è dotato di un codice antimafia e anticorruzione finalizzato ad incrementare l’impermeabilità dell’Amministrazione rispetto a qualsiasi forma di collusione ed infiltrazione mafiosa.
Ciò premesso
SI CHIEDE
1. di conoscere se siano state acquisite le certificazioni antimafia in relazione ai soggetti proponenti della lottizzazione in premessa;
2. di conoscere se sia stato calcolato il valore delle opere di urbanizzazioni primaria e secondaria e il valore della relativa monetizzazione, di cui si chiede copia della documentazione di calcolo;
3. di conoscere se le somme dovute siano state versate all’Amministrazione comunale, si chiede, altresì, copia della documentazione attestante l’avvenuto versamento delle somme dovute;
4. copia della convenzione stipulata;
5. una relazione sullo stato di attuazione della convenzione,
6. di conoscere il nominativo del Responsabile del procedimento;
7. copia dei verbali degli eventuali sopralluoghi disposti dall’Amministrazione comunale volti ad accertare la conformità delle opere alle prescrizioni della Soprintendenza.
La Capogruppo
Nadia Spallitta