AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI PALERMO
Interrogazione con risposta scritta
Prot. n. 10 Palermo, 27 gennaio 2011
OGGETTO: Realizzazione e/o completamento del porto turistico di Sant’Erasmo-
VISTO
> Legge 28 gennaio 1994, n. 84 “Riordino della legislazione in materia portuale;
> Il D.P.R. del 10/02/2005 che, a seguito di pareri vincolanti del Consiglio di Stato, ha confermato che “la competenza urbanistica dei porti turistici e pescherecci deve essere, per legge, affidata al Comune”;
Proposta di deliberazione all’ordine del giorno del Consiglio comunale relativa a: “Intesa con Autorità portuale sul nuovo Piano Regolatore Portuale (L. n. 84/1994, art. 5) ed individuazione delle aree bersaglio”.
SI CHIEDE
Copia degli atti relativi alla realizzazione e/o completamento del porticciolo turistico di Sant’Erasmo di cui l’Amministrazione comunale sia in possesso e/o a conoscenza in relazione a:
1. convenzione stipulata il 12/12/2001 tra l’Assessore al Turismo della Regione Siciliana e l’Autorità portuale di Palermo;
2. accordi e/o convenzioni stipulate tra il Comune di Palermo e l’Autorità portuale in relazione al progetto per il completamento e la sistemazione di tutti i porti turistici che insistono sulla costa palermitana, tra cui la realizzazione del porto turistico di Sant’Erasmo;
3. delibere di Consiglio comunale e/o di altri organi istituzionali emanate per:
a) la riclassificazione del porticciolo di Sant’Erasmo;
b) la eventuale formale rinuncia all’esito del ricorso del Comune di Palermo avverso il Decreto del Ministero del Lavori pubblici n. 3307 del 1988 di approvazione del Piano regolatore del Porto di Palermo e il decreto del Ministero dei Trasporti e della Navigazione del 20/05/1994 che estendeva la circoscrizione territoriale dell’Autorità portuale di Palermo fino alla località dell’Arenella; si chiede, altresì, copia del DPR del 10/02/2005 di accoglimento del suddetto ricorso straordinario;
c) eventuale variazione della circoscrizione territoriale dell’Autorità portuale.
4. Se risponde, altresì, al vero che, secondo la predetta decisione del Consiglio di Stato o di altre decisioni attuative della legge 84/94, la competenza in materia di porticcioli turistici sia demandata ai Comuni e non alle Autorità Portuali e, in questo caso, si chiede di conoscere;
a) se il comune di Palermo abbia rinunciato a questa competenza;
b) per quali motivi, eventualmente, l’Amministrazione comunale abbia rinunciato a questa competenza;
c) con quali atti l’Amministrazione comunale abbia rinunciato a questa competenza.
5. Corrispondenza eventualmente intercorsa tra la Direzione Generale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l’Autorità portuale e il Comune di Palermo in merito alla individuazione della (nuova) circoscrizione territoriale in conformità alla decisione assunta con DPR del 10/02/2005;
6. corrispondenza intercorsa tra l’Autorità Portuale e il Comune di Palermo in merito alla realizzazione e/o il completamento del porto turistico di Sant’Erasmo;
7. progetti approvati e relativa cartografia in merito alla realizzazione e/o il completamento del porto turistico di Sant’Erasmo;
8. bandi di gara espletati per la realizzazione e/o il completamento del porto turistico di Sant’Erasmo e relativi verbali stilati dalla commissione di gara;
9. fondi utilizzati per la realizzazione e/o completamento del porto turistico di Sant’Erasmo;
10. copia e relativi allegati della cartografia relativa al vigente Piano del Porto (PRP) da cui si possa evincere l’attuale linea di delimitazione dell’Area portuale con specifica indicazione delle relative destinazioni urbanistiche;
11. se le opere per la realizzazione e/o completamento del porto turistico di Sant’Erasmo siano conformi al vigente PRP o, laddove la destinazione urbanistica sia prevista dal nuovo PRP, in virtù di quali competenze e provvedimenti si sia dato corso ed esecuzione ad interventi nell’area dell’Ente Porto in assenza della preventiva e obbligatoria intesa con il comune di Palermo;
12. copia dei verbali di eventuali sopralluoghi effettuati dall’Amministrazione comunale per accertare la regolarità degli interventi edilizi posti in essere dal 2007 ad oggi dall’Ente Porto;
13. se le opere in corso presso la Cala siano conformi al vigente PRP o, laddove si tratti di opere previste dall’adottando PRP, si chiede:
a) di conoscere in virtù di quali competenze e provvedimenti si sia dato corso ed esecuzione agli interventi in assenza della preventiva e obbligatoria intesa con il comune di Palermo;
b) copia dei progetti approvati e relativa cartografia;
c) i bandi di gara espletati e relativi verbali stilati dalla commissione di gara;
d) i costi e relativi fondi utilizzati per la realizzazione delle opere previste dal progetto.
Si evidenzia che la presente richiesta riveste carattere di URGENZA in vista dell’adozione del nuovo PRP.
La Capogruppo
Nadia Spallitta