
Pertanto, non si spiega come migliaia di ausiliari delle nostre scuole continuino a lavorare in una sorta di precariato a vita”. Da qui, la decisione di Bruxelles di inviare una richiesta di chiarimenti al Governo italiano.
Per Nadia Spallitta, capogruppo di Un’altra Storia al Comune di Palermo, “quello del precariato è un fenomeno tutto italiano che contrasta con i più elementari principi della nostra Costituzione e con le norme europee. La Commissione europea – continua – conferma che la maggioranza dei dipendenti che appartengono alla categoria del personale Ata hanno maturato il diritto alla conversione del loro rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato. Ci attiveremo in tutte le sedi per la tutela del loro diritto”.
Per Nadia Spallitta, capogruppo di Un’altra Storia al Comune di Palermo, “quello del precariato è un fenomeno tutto italiano che contrasta con i più elementari principi della nostra Costituzione e con le norme europee. La Commissione europea – continua – conferma che la maggioranza dei dipendenti che appartengono alla categoria del personale Ata hanno maturato il diritto alla conversione del loro rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato. Ci attiveremo in tutte le sedi per la tutela del loro diritto”.