Una fiaccolata in piazza Pretoria, un esposto alla Procura della Repubblica. Partiti, associazioni e semplici cittadini si mobilitano per la piccola Morena, la bimba nata in un container e morta lunedì a causa di una malformazione congenita. Ieri almeno duecento persone si sono ritrovate davanti a Palazzo delle Aquile con una candela in mano . un momento di riflessione e di solidarietà alla famiglia organizzata dal gruppo Facebook “20 e 33 : sfiduciamo Cammarata”. Il Consiglio ha poi osservato un minuto di silenzio…(continua) Ma mamma Giovanna e papà Simone Gaglio, genitori di Morena, non ci stanno.
Troppi riflettori puntati su di loro. Troppo grosso il peso della perdita di una figlia che due giorni fa, quando si sono celebrate le esequie, avrebbe compiuto un anno…(continua) Il caso di Morena, che in un container ha comunque vissuto per oltre nove mesi, riapre la polemica sulle ventiquattro famiglie che abitano nelle case di lamiera di via Messina Montagne…(continua) Nadia Spallitta, capogruppo di Un’Altra Storia, annuncia battaglia : <<Ci batteremo affinché venga finalmente soddisfatto il diritto all’alloggio dei più bisognosi e vengano tutelati i diritti dei minori tristemente disattesi, con gravi responsabilità dell’amministrazione. Chiederemo, inoltre, una verifica sull’utilizzo, da parte di associazioni, degli immobili confiscati già assegnati in passato, e sull’effettivo perseguimento di fini sociali>>. (continua)