<<Nonostante la situazione di grave emergenza lavorativa in cui versano la Fiat di Termini Imerese e l’Italtel, con i conseguenti problemi occupazionali, la giunta Cammarata si dimostra, ancora una volta, insensibile e indifferente rispetto ai problemi di sopravvivenza che per migliaia di lavoratori – nel caso di chiusura di questi stabilimenti – ne deriveranno.
Oggi, con un comportamento inaccettabile, alla seduta del Consiglio comunale, che doveva affrontare i temi dell’occupazione e del lavoro anche in relazione alla crisi aziendale della Fiat e dell’Italtel, non ha partecipato né il Sindaco e nessuno degli assessori, disertando un momento di incontro e di dibattito importantissimo e dimostrando indifferenza rispetto a problemi che attengono agli interessi primari quali l’occupazione e il lavoro, ma che coinvolgono anche l’intera economia locale. Ben 600 operai della Fiat, tra l’altro, sono palermitani e il problema dell’occupazione è strettamente collegato alla più generale capacità di governo e di produttività delle amministrazioni. Inoltre la giunta ha disatteso anche un atto di indirizzo proposto dal nostro gruppo e approvato dall’intero Consiglio, con il quale si dava mandato al Sindaco di adottare tutte le iniziative e le procedure opportune per salvaguardare i livelli occupazionali, economici e produttivi esistenti. Il tutto attraverso un ‘azione di mediazione e di incontro con i rappresentanti politici locali e nazionali, rivolti a promuovere incentivi ed investimenti, salvando le famiglie dal licenziamento e assicurando continuità e sviluppo, anche nel campo dell’innovazione tecnologica, al sistema economico dell’indotto e locale . Come gruppo esprimiamo la nostra solidarietà a questi lavoratori e l’impegno di continuare a promuovere, in tutte le sedi istituzionali, la tutela del lavoro e di diritti fondamentali e irrinunciabili>>.