Davide Faraone ha chiesto di discutere in Consiglio una mozione di censura contro il presidente Alberto Campagna. E lui lo sfida e la mette in discussione per il prossimo lunedì. Sarà l’unico argomento all’ordine del giorno. <<E’ un atto politico – dice Campagna – e non mi posso sottrarre. Vedremo che cosa l’aula deciderà di fare>>. L’iniziativa di Faraone in un primo momento ha incontrato molta freddezza anche nel centrosinistra. Nel suo partito, il Pd, molti mugugni su un’uscita non concordata nemmeno con il capogruppo. …(continua)…Pur restando il proponente della mozione, Faraone lascerà che sia un nutrito numero di esponenti dell’opposizione a presentarla…(continua)…<<Noi di Un’Altra Storia voteremo la censura – annuncia Nadia Spallitta – . Campagna non ci rappresenta. Ricordo a tutto il centrosinistra, a quelli che hanno dubbi, che Campagna in qualità di segretario cittadino del Pdl è stato quello che ha organizzato contro l’opposizione la campagna con i manifesti. Ha voluto mettere alla gogna coloro che invece ha l’obbligo di rappresentare e difendere. No, se ne deve andare>>.
Mozione di censura a Campagna . Parola al Consiglio: sfida aperta.
Gen 07, 2011Ufficio StampaRassegna Stampa0
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