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sabato, 21 dicembre 2024
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Nadia Spallitta

Ultimo aggiornamento

Mozione: revoca e rimodulazione della deliberazione sul piano di razionalizzazione servizio trasporto pubblico locale

Autobus Amat

Oggetto: Revoca e rimodulazione della deliberazione di G.C. n. 255 del 29/12/2015 avente ad oggetto: “Piano di razionalizzazione servizio trasporto pubblico locale in attuazione al vigente Piano Generale del Traffico Urbano”

PREMESSO CHE

Il vigente PGTU,  approvato con deliberazione di consiglio comunale n.365 del 29 ottobre 2013,  al capitolo 6.2 “Il trasporto pubblico su gomma”, al paragrafo 6.2.1, specifica che “Per migliorare le prestazioni del servizio, anche in previsione dell’avvio dei provvedimenti di limitazione del traffico, occorre mettere a punto interventi di miglioramento della velocità commerciale, atti ad assicurare un’adeguata scorrevolezza delle percorrenze dei mezzi di trasporto pubblico collettivo”.

In particolare, in riferimento alle:

“Ipotesi di avvio delle due ZTL (ZTL1+ZTL2)

Come evidenziato nelle precedenti analisi (vds. tabelle 1 e 2) è evidente che l’attuale servizio di trasporto pubblico programmato, pur con le ottimizzazioni previste, non è in grado di soddisfare l’incremento della domanda conseguente all’avvio di entrambe le ZTL (ZTL1+ZTL2).

Per tal scenario occorre un potenziamento del servizio la cui consistenza va oltre la specifica sfera d’intervento del PGTU, che può solo limitarsi ad evidenziare l’opportunità di reperire le risorse necessarie.

Si ritiene pertanto utile determinare l’entità dei potenziamenti necessari, nell’ipotesi in esame, in termini di maggiori passaggi/bus per ciascuna delle principali direttrici (vds tab. 5) e quelli che sarebbero effettivamente ottenibili potenziando opportunamente le linee interessate (tab. 7).

Altresì si precisa che tale potenziamento richiederebbe, come si evince dalla tabella 6, un incremento di servizio pari a circa 23 bus che, per essere attuato, necessita del reperimento di risorse aggiuntive rispetto a quelle attualmente disponibili sul TPL.”

VISTA

– Deliberazione di G.C. n. 255 del 29/12/2015 avente ad oggetto:”Piano di razionalizzazione servizio TPL” in attuazione del vigente Piano Generale del Traffico Urbano” (PGTU).

CONSIDERATO CHE

La deliberazione di GC appare difforme dalla indicazioni del PGTU che  prevede un incremento ed un potenziamento del servizio 

RILEVATO CHE

Dal primo gennaio del 2016 l’AMAT S.p.A. ha provveduto ad una rimodulazione del servizio, peraltro senza una programmazione conosciuta preliminarmente ed approvata anche in sede di controllo analogo, da parte del Consiglio comunale,  riducendo le linee bus, passate da n. 88 a n. 57, operando il taglio della copertura dei seguenti 34 percorsi urbani:

1. Linea 111 ( John Lennon – Acquasanta) percorso in comune con quello effettuato dalle linee 603 e 625;

2. Linea 122 (Emiri – Stazione C.le) percorso in comune con quello effettuato dalle linee 101 e 124;

3. Linea 139 (Stazione C.le – Vergine Maria) percorso in comune con quello effettuato dalle linee 107 e 731;

4. Linea 164 ( Politeama – Francia) linea con poca richiesta utenza;

5. Linea 211 ( Stazione C.le – Croce Verde) linea con poca richiesta utenza;

6. Linea 220 (Falsomiele – Stazione C.le) percorso in comune con quello effettuato dalla linea 243;

7. Linea 221 (Stazione C.le – Brancaccio) itinerario che ha tratti comuni con il percorso effettuato dalla Linea n. 1 del Tram (Roccella);

8. Linea 225 (Stazione C.le – Acqua dei Corsari) percorso in comune con quello effettuato dalla linea 224;

9. Linea 227 (Stazione C.le – Pomara) percorso in comune con quello effettuato dalla Linea n. 1 del Tram (Roccella);

10. Linea 250 (Stazione C.le – Sperone) percorso in comune con quello effettuato dalla Linea n. 1 del Tram (Roccella);

11. Linea 305 (Parcheggio Basile – Stadio) itinerario che ha tratti in comune con il percorso effettuato dalla Linea n. 3 del Tram (Calatafimi);

12. Linea 318 ( Parcheggio Basile – Indipendenza) linea con poca richiesta utenza;

13. Linea 365 ( Parcheggio Basile – Molara) percorso in comune con quello effettuato dalla linea 364, ma che è stata sospesa a seguito di esito negativo del sopralluogo effettuato con i tecnici dell’Ufficio traffico dell’AC e del competente Ufficio Regionale della Mobilità;

14. Linea 368 ( Parcheggio Basile – Bonagia) percorso in comune con quello effettuato dalle linee 100 e 234;

15. Linea 440 (Parcheggio Emiri – Boccadifalco) percorso in comune con quello effettuato dalle linee 100 e 327;

16. Linea 475 (Politeama – Parcheggio Emiri) percorso in comune con quello effettuato dalle linee 106 e 124;

17. Linea 501 (John Lennon – B. Nuovo) tratti del percorso in comune con quello effettuato dalla linea 625 e dalla Linea n. 2 del Tram (Leonardo da Vinci);

18. Linea 516 (John Lennon – Tommaso Natale) percorso in comune con quello effettuato dalla linea 100;

19. Linea 540 (John Lennon – S. G. Apostolo) percorso in comune con quello effettuato dalle linee 513 e 625;

20. Linea 548 (John Lennon – Borgo Ulivia) percorso in comune con quello effettuato dalle linee 100, 234 e dalla Linea n. 3 del Tram (Calata fimi);

21. Linea 615 ( Stadio – Partanna Mondello) percorso in comune con quello effettuato dalle linea 614;

22. Linea 644 (Stadio – San Lorenzo) linea con poca richiesta utenza;

23. Linea 662 (Stadio – S. Filippo Neri) percorso in comune con quello effettuato dalla linea 619;

24. Linea 677 (Stadio – Mondello) percorso in comune con quello effettuato dalle linee 616 e 628;

25. Linea 702 (Borgo Nuovo – Croci) percorso in comune con quello effettuato dalla Linea n. 2 del Tram (Leonardo da Vinci);

26. Linea 824 ( Politeama – S. Erasmo) percorso in comune con quello effettuato dalle linee 107 e 224;

27. Linea 833 ( Politeama – Mondello) linea poco funzionale in quanto programmata con una frequenza molto bassa ( 85 min);

28. Linea 837 (Politeama – Villaggio Ruffini) linea poco funzionale in quanto programmata con una frequenza molto bassa ( 70 min);

29. Linea 906 ( Calatafimi – Molara) linea con poca richiesta utenza e con difficoltà di transito dei bus;

30. Linea 923 ( Boccadifalco – Baida) linea con poca richiesta utenza e con difficoltà di transito dei bus;

31. Linea 936 ( Sferracavallo – Mondello) linea poco funzionale in quanto programmata con una frequenza molto bassa ( 70 min);

32. Linea 961 ( Pallavicino – S. Filippo Neri) linea con poca richiesta utenza;

33. Linea 971 ( Stazione C.le – Bonagia) linea con poca richiesta utenza e con difficoltà di transito dei bus;

34. Linea 978 ( Borgo Nuovo – Cervello) linea con poca richiesta utenza e con difficoltà di transito dei bus.

 

EVIDENZIATO CHE

– AMAT Palermo S.p.A. ha provveduto a redigere il  Piano di razionalizzazione servizio TPL, che non è stato sottoposto al controllo analogo del Consiglio Comunale, di adeguamento e razionalizzazione dell’offerta del trasporto pubblico cittadino, nel quale si articolano quattro differenti elementi di pianificazione:

  1. a) Il Piano di razionalizzazione servizio TPL
  2. b) il Piano delle corsie riservate ai mezzi pubblici
  3. c) il Piano del trasporto pubblico extraurbano su gomma
  4. d) il Piano del trasporto turistico

– La rimodulazione è stata effettuata in base ai rilievi di idoneità del percorso ai fini dell’agibilità e della sicurezza della viabilità da parte degli uffici della Regione ma non adeguatamente  in base alle esigenze dell’utenza, in particolare delle periferie, come Pagliarelli e le frazioni di Aquino e Borgo Molara, con evidenti ricadute sul diritto alla mobilità di intere categorie i cittadini, soprattutto di quelle socialmente deboli, come anziani e studenti.

In particolare, in riferimento alla rimodulazione delle linee bus che si sovrapporrebbero al tram, intere circoscrizioni, che non sono minimamente intersecate dalle neonate linee del tram, hanno subito la soppressione di diverse linee bus e, pertanto, sono state tagliate da ogni possibilità di collegamento con il resto della Città, vanificando ogni lodevole volontà di limitare l’isolamento delle periferie.

A solo titolo esemplificativo, ma non esaustivo, si fa riferimento alle soppresse linee bus che percorrono il territorio della Settima Circoscrizione: 139, 516, 936, 677, 615 e 662, mentre la linea 806 è diventata esclusivamente linea estiva e alla linea 616 è stato cambiato il percorso.

CONSIDERATO CHE

Il vigente PGTU approvato con deliberazione del CC n.365 del 29 ottobre 2013 , deve essere aggiornato,  in conformità con le disposizioni dell’art.36  cds

Alla luce di quanto sopra esposto, nel quadro del nuovo assetto della mobilità cittadina che dovrebbe essere volta alla realizzazione di una mobilità sostenibile nell’ottica di un effettivo Piano Trasporti Integrato, anche al fine di incentivare gli utenti ad utilizzare i mezzi di trasporto pubblico per contribuire ad una riduzione dell’inquinamento e del traffico veicolare privato cittadino.

IL CONSIGLIO COMUNALE
IMPEGNA

Il Sindaco, la Giunta e gli Uffici competenti dell’Amministrazione comunale a porre in essere i provvedimenti necessari

– a revocare, con effetto immediato, la deliberazione di G.C. n. 255 del 29/12/2015 avente ad oggetto:”Piano di razionalizzazione servizio TPL” in attuazione del vigente Piano Generale del Traffico Urbano” (PGTU);

– a completare l’iter di adozione del PUT ed a  predisporre l’aggiornamento  del PGTU e conseguentemente del PUT  da sottoporre all’esame del Consiglio Comunale;

– ad elaborare, con la partecipazione attiva delle circoscrizioni interessate, proposte alternative per la rimodulazione delle linee bus in modo da tenere in considerazione i bisogni dell’utenza al fine di fornire un servizio di trasporto pubblico che sia idoneo a rispondere al diritto di mobilità di intere categorie di cittadini, in particolare studenti ed anziani che si muovono giornalmente dalle periferie al centro;

– effettuare una ricognizione dei bisogni e/o delle proposte dell’utenza anche facendo ricorso agli strumenti ed i percorsi di partecipazione già attivati sul sito web del Comune di Palermo: http://www.comune.palermo.it/partecipa.php?sel=10;

– promuovere presso le sedi competenti, l’apertura di un tavolo tecnico tra AMAT S.p.A. e Trenitalia al fine di reintrodurre il biglietto l’abbonamento unico integrato autobus-tram-metroferrovia.

La Consigliera
Nadia Spallitta




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