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venerdì, 27 dicembre 2024
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Nadia Spallitta

Ultimo aggiornamento

No ad una seconda APCOA

Nadia Spallitta, consigliere del gruppo Un’Altra Storia e componente della commissione urbanistica – ha dichiarato:

<<Chiederemo come centrosinistra la restituzione agli uffici della delibera relativa al parcheggio di piazza Unità d’Italia, affinché la stessa venga rielaborata e resa conforme al PRUSST già approvato sia dal Ministero che dal Consiglio Comunale. Infatti, nella proposta iniziale della Siageco e nel progetto  approvato all’interno del PRUSST, non era in nessun modo prevista la concessione gratuita di 2.700 stalli a favore della società  Siageco che intende realizzare il parcheggio sotterraneo. Non si comprende, pertanto, come in una delibera che dovrebbe solo ratificare il PRUSST venga introdotta una modifica radicale che stravolge la valutazione economica e finanziaria che aveva fatto ritenere vantaggiosa l’offerta del privato, né in quale sede questa variazione sia stata prevista. Se questa delibera dovesse andare avanti, ci sarebbe un enorme danno economico per il Comune, un improvviso impoverimento dell’AMAT e un incredibile vantaggio economico per il privato (si pensi alle entrate giornaliere moltiplicate per 2.700 stalli) senza che dalla delibera emerga quale sia il corrispondente e adeguato interesse pubblico che si persegue. Si consideri poi che, sotto il profilo della legittimità, la delibera contrasta con il divieto di istituire stalli senza il piano urbano del traffico e senza la creazione di altrettanti parcheggi gratuiti che la stessa non prevede. E’ singolare, inoltre, che la società privata cerchi di condizionare le libere valutazioni politiche e le scelte dei consiglieri minacciandoli con azioni risarcitorie, fatto gravissimo che ci riserviamo di sottoporre all’attenzione della magistratura. Ritengo, infine, che al di là delle dichiarazioni, anche all’interno della maggioranza non emerga una posizione unitaria e ci sia qualche difficoltà ad assumersi le responsabilità conseguenti all’adozione di questo atto>>.




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