Una commissione consiliare d’inchiesta che faccia luce sui 2 milioni di euro spesi in consulenze e incarichi per il progetto del tram e andati a dirigenti dell’Amat e all’Ufficio emergenza traffico di Palazzo delle Aquile. A chiederla, dopo l’inchiesta di Repubblica, sono il Partito democratico, Idv, Un’Altra Storia e l’Mpa, e favorevoli si dicono anche esponenti del Pdl: il presidente di Sala delle Lapidi, Alberto Campagna, <<è pronto a convocare una seduta ad hoc>>.
Mentre neppure una linea ferroviaria del tram è stata posizionata sono stati liquidati, o stanno per esserlo, circa 2 milioni di euro per il Rup (l’ufficio del responsabile del progetto) con il coordinatore Domenico Caminiti, dirigente dell’Amat, che ha presentato una parcella da 250 mila euro, mentre altri 960 mila euro sono andati all’Ufficio emergenza traffico del Comune. <<Chiediamo l’istituzione di una commissione speciale per sapere come sono stati spesi questi soldi e quante persone hanno ricevuto a loro volta consulenze>>, dice il consigliere del Partito Democratico, Maurizio Pellegrino, il primo a presentare un’interrogazione <<sugli incarichi milionari del tram>>. Anche Idv e Un’Altra Storia chiedono la costituzione della commissione consiliare: <<E’ gravissimo quanto appreso attraverso la stampa, 2 milioni di euro spesi senza alcuna trasparenza>>, dice il capogruppo di Idv, Fabrizio Ferrandelli. <<Nemmeno il Cipe sa come sono stati spesi questi soldi>>, aggiunge la capogruppo di Un’Altra Storia, Nadia Spallitta. Dalla maggioranza arrivano aperture: <<Sono certo che tutto è stato fatto nel rispetto della legge, ma sono favorevole a una commissione che faccia chiarezza>>, dice il capogruppo del Pdl, Giulio Tantillo. <<Ancora una volta constatiamo lo spreco di risorse pubbliche>>, aggiunge Elio Ficarra, del Pdl Palermo.