Sono soddisfatta del mutamento di orientamento dell’Amministrazione comunale rispetto alla istituzione di un parco urbano nell’area di Villa Turrisi, che riguarda una parte del territorio non edificata di rara bellezza, con essenze arboree e una vegetazione tipica, che rappresenta uno degli ultimi “polmoni verdi” della nostra città. La fruizione pubblica di quest’area ne garantirà tra l’altro la conservazione e il mantenimento del verde colmerà, sia pure in parte, la carenza di parchi cittadini. Palermo, in particolare, non osserva gli standard urbanistici che impongono maggiori percentuali di verde. Già nel 2009, in seguito ad una raccolta di firma di 3 mila cittadini, il Consiglio comunale, su mia proposta, aveva votato l’istituzione del Parco di Villa Turrisi.
Successivamente era stata anche predisposta, in collaborazione con l’Università e le associazioni di tutela dell’ambiente, una proposta di delibera (con i relativi allegati tecnici) di iniziativa consiliare da me presentata all’Amministrazione per dare corso alla concreta realizzazione di questo parco. Inizialmente l’Amministrazione aveva riscontrato la proposta di iniziativa consiliare osservando una serie di criticità e ritenendo di non potere procedere con l’apposizione dei relativi pareri, e di fatto interrompendo l’iter attuativo della proposta istitutiva del parco.
Apprendo quindi con piacere il mutamento di indirizzo rispetto all’utilizzo di questa parte del territorio e auspico che il lavoro già fatto da professionisti e dall’Università possa essere utilizzato dagli uffici competenti, anche per accelerare i tempi di redazione dell’atto, in relazione al quale, per le parti di territorio che attualmente abbiano una destinazione urbanistica diversa da “parco”, il Consiglio comunale dovrà esprimersi. Anche per consentire l’accesso ai fondi europei previsti in materia. Sono altresì contenta dell’avvio delle procedure riguardanti l’immediata realizzazione e fruizione della green way che, in seguito ad un mio emendamento al Programma triennale, è stato reinserito tra gli obiettivi dell’ente.