E’ basta la notizia del numero di convocazioni inferiore rispetto alle previsioni, a far scoppiare la protesta ne locali dell’Ufficio scolastico provinciale. Inizio di settimana decisamente turbolento per i precari della scuola che, ieri mattina, si sono ritrovati in via Praga per l’annuale assegnazione dei posti da tecnici amministrativi….(continua)…Intanto, giovedì il Tar si pronuncerà sul ricorso presentato contro una circolare emanata dal Provvediorato agli studi che prevede ulteriori tagli. Una sentenza, questa, attesa da 1.500 membri del personale Ata. << Chiediamo la sospensione della circolare – ha aggiunto Paolo Di Maggio – . Siamo vincitori di un concorso per titoli bandito dal ministero e le percentuali dei tagli sono errate, sono state fatte in funzione di uno schema di decreto che a tutt’oggi non è approvato>>. Il capogruppo in Consiglio comunale di Un’Altra Storia, Nadia Spallitta, ha parlato di <<tagli palesemente illegittimi che travalicano consolidati principi di direttive e accordi europei, norme costituzionali. Dopo 36 mesi di contratti a termine anche non continuativi con lo Stato – ha sottolineato il consigliere dell’opposizione a palazzo delle Aquile – ,matura il diritto all’assunzione in ruolo con contratti a tempo indeterminato. Questo diritto è stato anche riconosciuto da alcune decisioni di giudici del lavoro del nord Italia>>.