ATTO IMPORTANTE PER LO SVILUPPO DEL TERRITORIO DI PALERMO
PALERMO, 21 MAGGIO – “ Il Consiglio comunale si appresta ad approvare le direttive per la redazione del nuovo Piano regolatore generale”. Lo rende noto il Vice Presidente Vicario del Consiglio comunale di Palermo, Nadia Spallitta.
"Si tratta- prosegue- di un provvedimento importante, che dovrà eliminare gli errori e le carenze della precedente pianificazione, a partire dal ripristino della qualità della vita urbana, al recupero della bellezza del paesaggio e dei luoghi, allo sviluppo sociale ed economico, trasformando Palermo in una città europea ma anche al centrodi azioni internazionali".
Per Spallitta "il primo obiettivo da raggiungere sarà quello dell’ osservanza degli standard urbanistici, che garantiscono percentuali di servizi in relazione al numero degli abitanti, ma che di fatto sono stati derogati dai precedenti strumenti di pianificazione e dalle tante varianti successive".
"Il primo dato della situazione attuale – sottolinea- riguarda i parchi urbani e territoriali, che a Palermo hanno una percentuale ridotta, rispetto agli standard indicati nel Decreto Ministeriale 1444/68 (si registra, escludendo Monte Pellegrino, 3,46 % metri quadrati per abitante contro un obbligo di 15)".
"Ugualmente critica e in sofferenza appare la situazione del verde, soprattutto di quello pubblico- aggiunge -: basta affacciarsi da una delle colline, che circondano la città per aver il quadro del grave consumo del territorio, che ha tristemente caratterizzato Palermo. Allo stato, secondo i dati forniti dagli uffici, sembrerebbe che su un territorio comunale di 158 milioni di metri quadrati le aree di verde pubblico e sport siano di circa 1,5 mln di metri quadrati e interi quartieri non hanno alcuno spazio a verde (come ad esempio Altarello, Arenella ed altri)".
"Anche le previsioni relative a servizi di interesse comune – prosegue ancora Spallitta -, sono state, di fatto, negli anni, disattese e le attrezzature e i servizi sono assolutamente deficitarie rispetto al fabbisogno dei cittadini (così, ad esempio, nel caso delle attrezzature sportive su una previsione di circa 900 mila metri quadrati ne sono state realizzate appena 106 mila). Inoltre, è stato realizzato solo il 50% dei presidi sanitari, nessun centro di municipalità, poche strutture universitarie".
"Ugualmente peculiare è l’ attuale situazione dei parcheggi- afferma-, dal momento che quelli esistenti coprono un fabbisogno di appena 5.730 posti, un dato assolutamente inadeguato. Un capitolo a parte dovrà riguardare l’ abusivismo edilizio, un fenomeno, (in parte accertato, in parte no), che ha devastato il nostro territorio, deturpando la bellezza dei luoghi, e alterando il rapporto abitanti e urbanizzazioni, sia primarie che secondarie – sono circa 55, ad esempio, le lottizzazioni abusive e circa 60 mila le istanze di sanatoria pendenti".
"Il fenomeno dell abusivismo edilizio – continua ancora il Vice Presidente Vicario del Consiglio comunale- ha anche una sua incidenza rispetto al fabbisogno abitativo, la cui analisi dovrà essere affrontata dal nuovo Prg, che dovrà valutare il decremento della popolazione, la presenza di alloggi vuoti ( circa 30 mila) e la necessità di recuperare quelli esistenti – soprattutto, nel centro storico, dove insistono ben 4 mila abitazioni vuote".
"Le valutazioni, che il Consiglio comunale è chiamato a fare – conclude – sono complesse e si rivolgono ad ambiti ambientali, culturali, sociali ed economici: si pensi, ad esempio, alle ricadute delle previsioni, relative alla fascia costiera o al centro storico. L’ adozione del nuovo Prg – anticipata da una delibera di indirizzo, le linee guida di imminente adozione -, rappresenta sicuramente uno degli atti fondamentali della nuova Amministrazione e del Consiglio comunale, ed è per questo che è indispensabile la partecipazione di cittadini e associazioni, affinchè tutti gli interessi coinvolti in una pianificazione territoriale come questa, possano trovare spazio e risposta”.
Nadia Spallitta – Vice Presidente Vicario del Consiglio comunale di Palermo