SPALLITTA: A seguito dell’istanza di rimozione del Sindaco, che ho redatto nel 2009, gli ispettori individuano gravi e reiterate violazioni di legge.
<< Reputo un grande successo, ( mi riferisco al documento presentato dal gruppo Un’Altra Storia), la relazione degli ispettori regionali sulle gravi carenze e le violazioni di legge che hanno caratterizzato la gestione amministrativa di Cammarata e della sua giunta, e che di fatto accoglie molti dei punti dell’istanza di rimozione del Sindaco, che ho pensato e redatto personalmente per il mio gruppo, e ad esito della quale per circa sei mesi ho raccolto tutta la documentazione comprovante le gravi carenze e violazioni, interloquendo anche in alcune occasioni direttamente con gli ispettori. La relazione chiesta nel 2009 arriva tardivamente rispetto al provvedimento di rimozione, e tuttavia può essere un utile strumento per eliminare le violazioni e le irregolarità che ancora oggi permangono, per accertare le responsabilità, e per verificare i danni contabili che ne sono derivati. Mi riferisco a provvedimenti, a mio avviso, illegittimi , dal piano della comunicazione, ai numerosi incarichi di consulenze, alla gestione degli immobili confiscati alla mafia, all’irregolare utilizzo dei debiti fuori bilancio, ai disallineamenti contabili di bilanci delle aziende partecipate, alle nomine di dirigenti esterni ed altro ( i 26 punti dell’istanza sono visionabili sul mio sito www.nadiaspallitta.it). Su queste questioni ho già chiesto un incontro al commissario Latella, ed auspico che anche la corte dei Conti possa intervenire sulle tante criticità da tempo rilevate con l’istanza di rimozione, e che oggi anche la Regione ritiene assolutamente fondate. >>
Nadia Spallitta – capogruppo di Un’Altra Storia