SPALLITTA: affidato alla Sispi il servizio di informatizzazione delle multe – ma con il rischio di esternalizzare la costosa attività della notifica.
<< Il Consiglio comunale approva il budget della Sispi, con due ordini del giorno proposti dal mio gruppo (per il censimento del patrimonio comunale e il collegamento informatico tra Comune e società partecipate), e con un emendamento che prevede che sia questa società a informatizzare e gestire anche le pratiche connesse con le sanzioni amministrative e gli accertamenti tributari. L’emendamento, sostanzialmente, mira ad impedire che servizi relativi alle multe dei vigili possano essere esternalizzate, e quindi è rivolto ad un sostanziale contenimento della spesa pubblica, dal momento che ci si avvale della società che già svolge per conto del Comune l’informatizzazione. Senonché, in virtù di un sub-emendamento, promosso in modo trasversale dai consiglieri comunali, il pericolo della costosa esternalizzazione (oggi il servizio di notifica implica un impegno di circa 6 milioni di euro) si presenta ugualmente, poiché viene espressamente attribuito alla Sispi il potere di appaltare a terzi tutti quei servizi che non rientrano nello specifico oggetto sociale della società.
Tra questi , proprio il servizio di notifiche. Questo rischio poteva essere superato con un emendamento che avevo proposto unitamente alla mia collega, che imponeva alla Sispi di avvalersi di strutture e personale comunale (messi, vigili etc ) per le notifiche degli atti. Emendamento che, tuttavia, è stato bocciato per il voto contrario del centrodestra e di Italia dei Valori. Mi auguro che tale operazione non sia strumentale, e non determini il reingresso di soggetti già dipendenti di numerose società comunali poste per legge in liquidazione . >>
Nadia Spallitta