<< La commissione Urbanistica ha incontrato stamattina gli esponenti delle associazioni ambientaliste (WWf – Salvare Palermo e Italia Nostra) che unitamente ad altre associazioni di tutela del territorio, da anni si sono fatte carico della richiesta di circa 2.000 residenti, di trasformare un’area storica denominata Villa Turrisi – oggi abbandonata e degradata – in parco urbano , con previsione anche di attrezzature sportive da mettere a servizio del territorio. In questo progetto, che va letto insieme all’altra proposta di parco urbano da realizzare sul cosiddetto fondo gelsomino a Uditore, rappresenta il tentativo di ricucire l’impianto storico, salvaguardandone la vocazione naturale e assicurando la qualità della vita anche attraverso il miglioramento della viabilità e dei servizi.
Gli esponenti della commissione hanno sostanzialmente condiviso l’impianto della proposta – che era rimasta inevasa dall’Amministrazione dal 2006 ad oggi – e hanno anche organizzato un sopralluogo per avere una maggiore conoscenza dell’area interessata. Cercherò, con i componenti della commissione Urbanistica e con il supporto di cittadini e associazioni, di portare entrambe le proposte di delibera – oggi di iniziativa consiliare e che nascono da petizioni cittadine – in Consiglio Comunale in tempi brevi, per dare alla città finalmente una risposta in relazione alla tutela dell’ambiente e del territorio e offrire servizi ai residenti, in riferimento a zone altrimenti abbandonate e destinate nel tempo a divenire oggetto di interventi abusivi se non di discariche. Si tratta di progetti di riqualificazione e di rivitalizzazione di cui Palermo ha bisogno, e che possono rappresentare modelli gestionali e sperimentali di parchi, anche in grado di creare nuove occasioni di lavoro.>>
Nadia Spallitta (Sel) presidente commissione Urbanistica