<<Il Consiglio comunale ha approvato ieri sera un ordine del giorno che da mandato al Sindaco di adottare tutti i provvedimenti utili e necessari per garantire ai cenciaioli storici di Palermo la possibilità di continuare a svolgere la loro attività senza il timore di essere arrestati e sottoposti a procedimento penale per furto, dal momento che i rifiuti vengono considerati beni commerciabili e la loro rimozione, da parte di soggetti non autorizzati, rappresenta per il nostro ordinamento inverosimilmente reato. Mi auguro che questo atto possa mettere fine e comunque aiutare a risolvere la disperata condizione dei cenciaioli, colpevoli di effettuare, peraltro sostituendosi alle inadempienze degli enti pubblici, la raccolta differenziata. Credo che il problema abbia una rilevanza sociale tale che la giunta e anche le altre amministrazioni pubbliche abbiamo l’obbligo di salvaguardare il lavoro di questi artigiani, individuando tutti i percorsi che la legge consente anche per valorizzare un’attività tipica e tradizionale della nostra città>>.
Nadia Spallitta – capogruppo di Un’Altra Storia