PALERMO, 16 MAGGIO 2013 -“ Si e’ svolta, oggi la cerimonia, di consegna della cittadinanza onoraria a 90 bambini, figli di immigrati, provenienti dai Paesi di tutto il mondo, nati a Palermo. Questo riconoscimento, voluto dall’Amministrazione e dal Consiglio comunale, è espressione della chiara volontà politica di contribuire alla modifica del diritto di cittadinanza, che secondo la vigente legge e’ anacronisticamente ancorato allo ius sanguinis, mentre dovrebbe essere in conformità con la nostra Costituzione, e in modo più naturale, legato e derivante dallo ius soli”. Lo dice il Vice Presidente Vicario del Consiglio comunale di Palermo, Nadia Spallitta. “Ritengo che questa iniziativa – prosegue -, fortemente voluta dal Sindaco e dal Presidente del Consiglio comunale, abbia, ulteriormente, rafforzato i legami, che ci uniscono ai tanti residenti immigrati e, che, con il loro lavoro e impegno contribuiscono alla crescita cittadina, e manifesta, altresì, la capacità di Palermo di esprimere e riconoscere realtà multietniche e multiculturali, con percorsi, che vanno aldilà del concetto di integrazione, dal momento che, soprattutto, i più giovani in questa terra sono nati e si sentono italiani e palermitani”.
Nadia Spallitta, Vice Presidente Vicario del Consiglio comunale di Palermo